Accordo di Intenti
per i prossimi anni scolastici Si rinnova collaborazione tra MIUR e
CONI - Rendere lo sport uno strumento ancor più efficace di educazione
delle nuove generazioni, capace di combattere il disagio sociale e
trasmettere i valori più autentici legati al rispetto delle regole e
all’impegno. Prosegue sotto questi auspici la collaborazione tra MIUR e
CONI, per la realizzazione del Piano Nazionale per la promozione dello
sport a scuola. Il progetto, che già negli anni precedenti ha visto
l’impegno congiunto delle stesse istituzioni, si arricchisce adesso di
un rinnovato Accordo di Intenti. Il documento definisce, per i prossimi
anni scolastici, obiettivi da raggiungere, tempi, modalità e risorse da
impegnare ed è stato firmato oggi a Napoli dal ministro Francesco
Profumo e dal presidente del CONI Giovanni Malagò, in occasione della
visita al V Circolo Didattico “E. Montale”.
L’impegno finanziario di MIUR e CONI sarà cospicuo, e verrà utilizzato
per la revisione dei Giochi Sportivi Studenteschi, il progetto di
educazione allo sport nella scuola Primaria, la promozione delle
attività sportive nei luoghi di maggiore disagio sociale,
l’ammodernamento degli impianti sportivi scolastici, le iniziative
della Carta dello Studente legate allo sport, la stesura di nuove Linee
guida per le attività di educazione fisica, motoria e sportiva.
Giochi sportivi studenteschi: obiettivo, rivedere impostazione delle
attività
I Giochi Sportivi Studenteschi sono la naturale prosecuzione
dell’attività di avviamento alla pratica sportiva che gli insegnanti di
educazione fisica propongono nelle scuole secondarie di I e II grado.
Organizzati in collaborazione con la Presidenza del Consiglio, il CONI,
il Comitato Paralimpico Italiano e le Federazioni Sportive, i Giochi
Sportivi Studenteschi si articolano in una serie di competizioni
selettive. Si inizia con quelle d’istituto, per giungere fino alle fasi
internazionali. Questo modello organizzativo, adottato da molti anni,
manifesta ormai diversi punti di criticità che devono essere
affrontati.
La nuova Intesa ne prevede la rivisitazione dalle fasi di istituto alle
selezioni provinciali, regionali e nazionali, fino alle competizioni
internazionali organizzate in accordo con l’International School Sport
Federation. Il progetto prevede un piano organico di attività sportive
dove confluiscano anche quelle proposte con i nuovi Giochi della
Gioventù. Il lavoro dovrà essere completato entro giugno 2013, e potrà
contare nuovi investimenti finanziari che andranno a rafforzare
l’azione che già svolgono tutti gli insegnanti di educazione fisica
nelle istituzioni scolastiche di secondo grado di tutta Italia, grazie
ai fondi messi a disposizione dal MIUR e dalle Organizzazioni Sindacali
per l’attività di avviamento alla pratica sportiva. In aggiunta per
queste attività il MIUR ha stanziato circa 3.500.000 euro (l’anno
scorso 3 milioni di euro); a questi si somma per il 2012 e il 2013
anche 1.500.000 euro da parte dell’Ufficio Sport della Presidenza del
Consiglio dei Ministri.
Progetto di educazione allo sport nella scuola primaria
Proseguire le esperienze e certificare i risultati ottenuti
A partire dal 2009/10 è attiva una sperimentazione realizzata da
Presidenza del Consiglio, MIUR e CONI che ha inizialmente coinvolto
1.000 plessi di scuola primaria in 30 province italiane ed è arrivata,
nell’anno scolastico 2012/13 all’ultima annualità prevista. Il progetto
oggi coinvolge tutte le province italiane, con l’adesione di circa
3.000 plessi scolastici e il coinvolgimento di oltre 2.700 laureati in
scienze motorie/diplomati ISEF. L’iniziativa ha un positivo riscontro
da parte di operatori, alunni e famiglie, e i dati fino a oggi raccolti
rappresentano, per importanza dei contenuti e per quantità,
un’esperienza unica in Italia. Obiettivo dell’Intesa è assumere
decisioni e strategie in merito alla prosecuzione dell’esperienza. Per
le attività di avviamento allo sport dei ragazzi delle scuole
elementari sono stati investiti 3.000.000,00 euro. L’anno precedente i
fondi a disposizione erano 2 milioni. Grazie all’accordo con il CONI
gli insegnanti delle scuole primarie vengono affiancati da diplomati in
Scienze Motorie per la realizzazione di attività motorie dedicate a
questa fascia di età.
Attività sportiva nei luoghi di disagio sociale
Lo sport come strumento di legalità e prevenzione della dispersione Già
in passato sono state realizzate attività di promozione sportiva in
luoghi di particolare disagio sociale giovanile, per prevenire la
dispersione scolastica e l’emarginazione. I buoni risultati di questi
interventi impongono di proseguire lungo la strada della promozione
dello Sport come strumento di legalità e di prevenzione del disagio
sociale. Per questo motivo sarà rafforzata la sinergia operativa ed
economica nelle aree più a rischio del Paese, e negli Istituti penali
per i minorenni, in favore delle attività motorie e sportive, viste
come mezzo di apprendimento. I fondi messi a disposizione del Miur per
queste attività sono pari a 1.000.000,00 euro. L’anno precedente non
erano state stanziate risorse.
Impianti sportivi scolastici
Monitoraggio del patrimonio e strategia per nuovi interventi
Gli impianti sportivi scolastici sono patrimonio delle comunità locali,
molto utilizzati anche da società e associazioni sportive. Spesso
rappresentano sul territorio l’unico spazio idoneo per l’organizzazione
di eventi sportivi che altrimenti non potrebbero avere luogo. Tra gli
impegni assunti con l’Intesa, il monitoraggio entro settembre 2013
dello stato degli impianti sportivi scolastici, e l’organizzazione di
eventuali interventi di miglioramento.
Carta dello studente
Coinvolgere le Federazioni sportive per iniziative e agevolazioni
La Carta dello Studente è un’iniziativa che promuove l’accesso alla
cultura e offre nuovi luoghi di confronto a tutti gli studenti. Le
agevolazioni e le iniziative proposte dal MIUR e dai suoi partner
riconoscono lo status di studente e premiano la partecipazione attiva
alla vita scolastica e civile. Il progetto, nato nel 2008, ha
distribuito circa 4 milioni di badge nominativi agli studenti delle
scuole statali e paritarie del II ciclo di Istruzione, su tutto il
territorio italiano. La Carta viene distribuita annualmente a tutti gli
studenti frequentanti il primo anno. Tra gli obiettivi che l’Intesa
vuole raggiungere, l’adesione delle Federazioni Sportive
all’iniziativa, da realizzare entro giugno 2013.
Linee guida per le attività di educazione fisica, motoria e sportiva
Al via il portale www.giochisportivistudenteschi.it
Nell’anno 2009 sono state fornite indicazioni sulla riorganizzazione
delle attività di educazione motoria, fisica e sportiva nelle scuole
secondarie di primo e secondo grado. Il documento ha richiamato
l’attenzione sulla pratica motoria e sull’efficacia delle ore
aggiuntive di avviamento allo sport, dimostrando il ruolo di assoluto
rilievo che il MIUR ha attribuito alle attività motorie nella crescita
dei giovani. Proprio in vista della nuova impostazione che si vuole
dare all’attività sportiva, è opportuna una stesura di nuove linee
guida, e la presentazione del portale nazionale di riferimento per lo
Sport a Scuola, realizzato dal MIUR e raggiungibile all’indirizzo:
www.giochisportivistudenteschi.it. Il sito offrirà alle scuole una
piattaforma di informazione e formazione per alunni e docenti. Le
iniziative saranno realizzate entro giugno 2013.
Miur