Alla c.a. del
Presidente Pacifico
dell’Organizzazione ANIEF
Pur apprezzando la sua battaglia sindacale per il riconoscimento ed il
recupero del punteggio ai fini giuridici del personale ATA inserito
nelle Graduatorie Permanenti ATA, che avrebbe avuto diritto alle nomine
su posti attualmente ricoperti, invece, da personale titolare di
contratti fino all’avente diritto ex art. 40 legge 449/97 e inserito
nelle graduatorie d’istituto, ravviso tuttavia la necessità di
estendere tale diritto “A TUTTO” il personale ATA incluso nelle
Graduatorie Permanenti.dell’Organizzazione ANIEF
A tal proposito intendo fare 2 considerazioni e comunicarle quanto segue:
1) facendo seguito alla Nota prot. n. 2932 del 22/03/2013 del MIUR, il sottoscritto intende richiamare la sua attenzione sulla citata nota nella parte dove cita testualmente:
...
A tal proposito, le faccio notare che gli incarichi assegnati dagli UU.SS.PP., ora AA.TT., in base alla normativa vigente, riguardano incarichi annuali o fino al termine delle attività didattiche nonchè part-time aventi durata rispettivamente fino al (31/08 / 30/06).
La nota cita testualmente .
Ebbene, per quanto riguarda le supplenze temporanee, come lei ben sa, le stesse possono essere assegnate per motivate esigenze, (malattia, maternità, ecc.) dai Dirigenti Scolastici per scorrimento delle graduatorie d'istituto di 1^ fascia, quindi la nota presenta una presunta anomalia, non essendo attribuibili tali supplenze da Graduatorie Permanenti ATA. D’altra parte i margini di autonomia dei vari AA.TT., non giustificherebbero presunte iniziative lesive dei diritti del personale medesimo, e rimane implicito, che i contratti fino all’avente diritto ex art. 40 legge 449/97, non sono da attribuire alle nomine degli AA.TT., almeno per quest’anno, essendo stata espressamente prevista già da fine agosto la nomina da parte dei Dirigenti Scolastici sui posti di cui sopra con apposita nota ministeriale Prot. 6340/bis del 30 agosto 2012.
Dunque a mio modesto parere, con le opportune valutazioni e considerazioni che si rendessero necessarie, la nota è rivolta e non temporanea, come si evince dalla nota sopraindicata;
2) vorrei far notare a codesta Organizzazione che in funzione del ritardo della procedura di transito dei docenti inidonei nei profili ATA, sono stati comunque danneggiati tutti coloro che sono utilmente inseriti in Graduatoria Permanente ATA, a vario titolo, tenuto conto che, non solo per i motivi sovraesposti, la scelta delle 30 scuole attraverso l'Allegato G - tramite la procedura di ISTANZE ON LINE - é basata su un criterio di casualità e non di effettiva trasposizione del punteggio e posizione posseduti in Graduatoria Permanente dai candidati, quindi non essendo previsto alcun DM Salvaprecari per l'A.S. 2012/13, con la concomitante scelta su base distrettuale delle istituzioni di ogni ordine e grado, invito codesta Organizzazione a voler valutare la fattibilità di estendere tale beneficio giuridico, “A TUTTO” il personale incluso nelle Graduatorie Permanenti ATA e non solo a quello che avrebbe avuto diritto alle nomine su posti attualmente ricoperti, invece, da personale titolare di contratti fino all'avente diritto ex art. 40 legge 449/97 e inserito nelle graduatorie d'istituto.
Ciò si giustifica per la mancata attuazione di un DM Salvaprecari per l’a.s. 2012/13 e per il mancato accoglimento dell’ emendamento alla Legge di Stabilità riguardante le supplenze temporanee, riferiti al personale ATA inserito a pieno titolo nelle graduatorie permanenti di cui all’art. 554 del D. Lgs 297/94, nonché nelle graduatorie provinciali ad esaurimento di cui ai DD.MM.75/2001 e 35/2004, ove si applicassero le disposizioni di cui all’art.2 comma 2 del DM 12 ottobre, 2011, n. 92, nonché, per gli effetti scaturiti dalle politiche di razionalizzazione miranti esclusivamente al taglio della spesa pubblica, a cui si sono aggiunti gli effetti del dimensionamento, delle nuove regole del turn-over, del transito dei Docenti inidonei nei profili ATA, che non consentono ai precari di superare questa oggettiva difficoltà di stabilizzazione del lavoro e di vedere garantito quantomeno il punteggio giuridico con effetto retroattivo dal 01/09/2012, senza maggiori oneri per il bilancio statale.
Mario Di Nuzzo
mario.dinuzzo@libero.it