E’ ormai noto a
tutti il Piano di dimensionamento scolastico per l’anno 2013/2014
deliberato dall’Assessorato regionale alla P.I. e F.P. della Sicilia,
Piano che, fra le varie operazioni, contempla l’aggregazione della
sezione staccata del Liceo Scientifico di Aci Bonaccorsi, dipendente
dal Liceo Sc. “Archimede” di Acireale, con l’ITI “G. Ferraris” di San
Giovanni La Punta.
Considerata la tipologia della scuola aggregata, tale operazione ha
turbato profondamente il Collegio dei Docenti del Liceo Scientifico “E.
Majorana” di S. G. La Punta, che convive con il Ferraris all’interno
del Centro Scolastico Polivalente.
Il C.D. del Liceo Majorana, nella seduta del 26/02/2013, pertanto, ha
formalizzato la sua vibrata protesta perché la suddetta aggregazione,
sebbene risponda ad una logica di dimensionamento dettata dal numero di
alunni dell’Iti Ferraris, porterebbe a localizzare all’interno dello
stesso plesso due scuole della stessa tipologia, cioè due Licei
scientifici, con un palese conflitto di interessi.
Il Liceo Scientifico Majorana opera nel territorio come scuola autonoma
già dall’a.s. 1982/83 ed oggi costituisce un polo di
apprezzato e riconosciuto valore formativo che, con impegno e
qualificata professionalità, ha contribuito allo sviluppo culturale del
territorio, a preservarne i valori collettivi, oltre che ad
accrescere il senso civico tra i cittadini.
Si teme con amarezza che il lavoro svolto nel tempo possa essere messo
a rischio dai nuovi piani dell’Assessorato regionale alla P.I. , tanto
più che proprio nello stesso territorio si è vissuto recentemente lo
“strano caso” di una scuola sottodimensionata nel 2010/11 (C.D. Falcone
di S.G. La Punta) la quale adesso dovrebbe aggregare l’I.C. “E.Fermi”,
che in un primo momento doveva accorparla.
Tali operazioni generano solo incertezza e confusione
nell’utenza, oltre allo sfaldamento di un corpo docente consolidato e
stabile.
Conoscendo bene la vita delle scuole, la necessità di tutelare il
proprio bacino d’utenza e volendo guardare ad una prospettiva futura,
c’è il conclamato timore che la convivenza tra il Liceo
Scientifico Majorana e il Liceo Scientifico di Aci Bonaccorsi non
sarà tra le più felici e che non porterà sviluppo e crescita ad alcuno
dei due Licei.
A chi giova tale scelta? Il C.D. del Liceo Majorana è consapevole
dell’interesse legittimo e sacrosanto a tutelare il posto di lavoro del
D.S. e di tutto lo staff del Ferraris, ma ritiene che sarebbe stato più
corretto pensare ad un’aggregazione con un Istituto di indirizzo
diverso dal liceo scientifico.
Così come sollecitato anche dall’Associazione “Dir-Presidi-
ScuolaSicilia”, il Collegio Docenti del Majorana chiede che l’assessore
Scialabra, e con lei tutto l’assessorato, riveda con saggezza e
lungimiranza il piano di razionalizzazione del sistema scolastico della
provincia di Catania, partendo dallo studio del territorio, per una
distribuzione geografica delle scuole che crei armonia e non conflitti,
e che valuti anche gli indirizzi di studio, la didattica, le strutture
e i bacini di utenza delle scuole.
Nella prospettiva futura, si deve tener conto innanzitutto del
buon funzionamento del sistema scolastico, presentando all’utenza
un’offerta formativa ampia, differenziata e funzionale, andando oltre
il tecnicismo della mera dimensione numerica.
Alla vibrata protesta del Collegio dei docenti del Liceo Majorana, si
uniscono concordi le R.S.U., il DSGA e tutto il personale ATA
dell’Istituto, e il sottoscritto se ne fa portavoce, condividendola e
ritenendo valide e concrete tutte le motivazioni sopra esposte.
Il dirigente scolastico
Prof. Filippo Virzì