Con le modifiche
introdotte dalla legge di stabilità al Testo unico delle imposte sui
redditi, arriva dal 2013 un primo sollievo dalle imposte per i genitori
con figli a carico. La legge di stabilità è stata pubblicata sulla
Gazzetta Ufficiale del 29 dicembre 2012 (la n. 302) e porta il numero
228, con data del 24 dicembre. L'effetto reale dei nuovi importi
fissati dalla legge di stabilità (si vedano le spiegazioni presentate
sul Sole 24 Ore del 27 dicembre, nella prima Guida alla legge, dedicata
alle misure fiscali) va rapportato al reddito e alla situazione
familiare: secondo alcune prime simulazioni condotte dalla Consulta dei
Caf (Centri di assistenza fiscale) lo sconto più alto, precisamente di
963 euro (237 in più rispetto al 2012) sarà riservato a chi ha un
reddito inferiore ai 20mila euro lordi l'anno. Ma parte del beneficio
sarà avvertibile anche per redditi fino a 60mila euro.
Le stime dei Caf
Ecco alcune prove di detrazione effettuate dalla Consulta Caf:
- Con un figlio 1.000 euro di detrazione per redditi fino a 20mila
euro, 700 per chi dichiara 40mila. Con un figlio appena nato, lo sconto
fiscale reale di 963 euro applicato ai redditi sotto i 20.000 euro, si
potrarrà fino al terzo compleanno del bambino. In caso di due figli
piccoli, la detrazione viene più che raddoppiata e arriva a 1.996 euro.
Per i redditi tra 35.000 e 40.000 euro, quello degli impiegati di banca
o dei funzionari pubblici di medio livello, la detrazione oscilla
invece per i bambini più piccoli sui 700 euro. Si scende invece a 578
euro per i redditi fino a 50.000 euro e a 449 per salari tra 50mila e
60mila euro (111 euro in più rispetto alla normativa attuale).
- 1400 euro con due figli e 30mila euro di reddito. Con redditi attorno
a 30mila euro (quanti, ad esempio, possono incassare gli impiegati
della pubblica amministrazione) in una famiglia tipo con due figli
entrambi sopra i tre anni, gli sconti ammontano a 1.382 euro, 218 in
più di oggi. Nel caso di tre figli si sale a 2.166 euro, mentre per un
figlio solo la detrazione è calcolata in 650 euro l'anno.
- Con tre figli taglio Irpef da 1.600 euro. Nel caso di una famiglia
con tre bambini, uno sotto i tre anni e gli altri due più grandi, il
cui reddito sia compreso tra i 50mila e i 60mila euro (può essere il
caso di un medico pubblico) le detrazioni passeranno dagli attuali
1.414 euro ai 1.622 previsti dal prossimo anno, con un guadagno di 208
euro. Con la stessa
composizione familiare ma con un reddito tra 25mila e 30mila euro (per
esempio, un insegnante) la detrazione è invece di 2.371 euro, 304 in
più di quella in vigore.
Mauro Meazza,
Salvina Morina e Tonino Morina
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