Riservato ai
candidati laureati tra il 2002 e il 2012, idonei alle prove
preselettive, che non hanno ricorso al Tar Lazio, e che riceveranno nei
prossimi giorni la notifica di esclusione. La procedura deve essere
seguita anche da chi ha conseguito il punteggio di 30-34,5/50.
Nonostante l’invito dell’ANIEF a tutti i laureati tra il 2002 e il 2012
non abilitati ad aderire entro lo scorso 23 novembre (ovvero entro il
termine di legge di 60 giorni) al ricorso al TAR per ottenere
un’ordinanza che sancisse il loro diritto a partecipare al concorso - e
che il tribunale amministrativo ha puntualmente riconosciuto a chi ha
raccolto tale invito - sono moltissimi coloro i quali, pur se in
possesso di titoli non riconosciuti come validi dal bando, hanno
presentato la domanda di partecipazione e hanno preso parte alle
preselezioni del 17/18 dicembre. Tra questi, numerosi sono quelli che
le hanno superate totalizzando almeno 35/50 punti, soglia minima
prevista dal bando per l’accesso alle prove successive. Su di essi,
però, pende adesso la spada di Damocle dell’esclusione per mancanza dei
requisiti d’accesso previsti. Per evitare la loro esclusione, ANIEF
riapre i termini di adesione proponendo un ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica (i cui termini di scadenza sono di 120
giorni dall’emanazione del bando), al fine di consentire a questi
candidati di poter prendere parte alle prove scritte che verranno
calendarizzate il prossimo 15 gennaio e che, con tutta probabilità, si
svolgeranno nel mese di febbraio 2013. Tutti gli interessati dovranno
inviare entro il 5 gennaio 2013 un’e-mail a esclusi.pdr@anief.net, con
oggetto “istruzioni esclusi PdR” e per contenuto: cognome e nome, luogo
e data di nascita, codice fiscale, indirizzo e-mail e recapiti
telefonici. Potranno aderire al ricorso al Presidente della Repubblica
anche i candidati non in possesso dei titoli d’accesso al concorso che
non hanno fatto ricorso né con ANIEF né con altri, e che non hanno
superato le preselettive totalizzando però un punteggio compreso tra 30
e 34,5, che per l’ANIEF potrebbe comunque rivelarsi sufficiente per il
passaggio alla fase successiva. Questa tipologia di candidati
necessita, pertanto, di un contenzioso che consenta sia di far
riconoscere la loro laurea conseguita tra il 2002 ed il 2012 come
titolo di accesso valido per l’accesso al concorso, sia di far
riconoscere come sufficiente il punteggio ottenuto alle preselezioni
(purché compreso tra 30 e 34,5) per l’accesso alle prove scritte. Chi
rientra in questa tipologia, dovrà inviare una mail entro il 5 gennaio
2013 a soglia.pdr@anief.net con oggetto “istruzioni soglia PdR” e per
contenuto: cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale,
indirizzo e-mail e recapiti telefonici. Ricordiamo, infine, che sempre
entro il 5 gennaio 2013 è possibile per i candidati in possesso dei
requisiti di accesso al concorso, oppure privi di questi ultimi ma che
hanno già fatto ricorso al TAR, con ANIEF o con altri, ricorrere sempre
al Tribunale Amministrativo per ottenere l’ammissione alle prove
scritte, a patto che il punteggio complessivo finale ottenuto alle
preselezioni sia compreso tra 30 e 34,5 punti. Per ricevere le
istruzioni operative per il TAR è sufficiente inviare un’e-mail a
concorsoacattedra@anief.net.
www.anief.org