Il 24 novembre il Coordinamento delle scuole era in
piazza a Roma nella grande manifestazione degli studenti e delle
studentesse partita dalla Piramide, con i propri striscioni: “Gli unici
professori da tagliare sono quelli al governo” e “Dignità e futuro per
la scuola pubblica statale” e con gli striscioni di tante scuole di
Roma che aderiscono al coordinamento. Ancora una volta il movimento ha
manifestato in massa, dopo il 10 e il 14 novembre scorsi, per chiedere
una radicale inversione di rotta nelle politiche per l’istruzione
pubblica: no al disegno di legge Aprea – Ghizzoni attualmente in
discussione al Senato; no all’aumento dell’orario di lavoro per gli
insegnanti, inserito nel disegno di legge di stabilità; no al
concorso-truffa; per il rifinanziamento della scuola pubblica statale;
basta soldi alle private.
In molte scuole si continuano ad approvare mozioni per ribadire che la
mobilitazione non si fermerà fino all’ottenimento degli obiettivi
dichiarati; in tantissimi istituti anche gli studenti si stanno
mobilitando con le loro modalità, sempre più spesso in sintonia con le
altre componenti della scuola: genitori, insegnanti e lavoratori.
Il Coordinamento delle scuole dà appuntamento per la prossima assemblea
in cui decidere come continuare la mobilitazione e come organizzare le
forme di coordinamento tra gli istituti. L’assemblea si terrà al Liceo
Aristofane (via Monte Resegone, 3 Metro B Conca D’Oro + Bus 38 Google
Maps) giovedì 29
novembre alle ore 16.
Si fa appello a tute le scuole che aderiscono al coordinamento di
inviare almeno un delegato.
Coordinamento
delle scuole di Roma
http://coordinamentoscuoleroma.wordpress.com