Domenica
2 dicembre 2012 ore
19, Area Kerè, via Macherione 21 Catania anteprima dello
spettacolo-laboratorio sul linguaggio poetico per il centenario della
morte di Giovanni Pascoli a cura di M. Bonica, con: Agata Alibrandi,
Mario Bonica, Cinzia Insinga, Filippo Manno. Scene, maschere e costumi
di Concetta e Chiara Rovere, video di Aldo Kappadona. Produzione
del Centro Sperimentale Kerè.
"La lingua che più non si sa" è la poesia in quanto linguaggio
dell’empatia, parola che non ha smesso di essere suono, ritmo, colore,
corpo, per tentare di esprimere ciò che le parole non possono dire. E
Pascoli, col suo laboratorio poetico in grado di coniugare tradizione e
sperimentazione in una orchestrazione lirica degna del più raffinato
decadentismo europeo, sembra proporsi quale guida e maestro per
apprendere ad amare la poesia.
"Quando senti che un’emozione, un’idea, una sensazione sono tali da non
potersi esprimere a parole… allora c’è bisogno di poesia." Ingresso
libero.
Mario Bonica
ibacon@libero.it