L’esigenza di uno sciopero generale è nata dai sindacati e dai movimenti spagnoli, si è estesa al Portogallo e alla Grecia e si è poi diffusa in tutta Europa. L’esigenza di uno sciopero è nata in paesi dove, in nome della crisi, i governi hanno già stretto il cappio intorno al collo di lavoratrici e lavoratori, con estrema durezza. In tutta Europa vediamo già la soluzione presentata dai governi per uscire dalla crisi: licenziamenti, tagli alle spese, delocalizzazione della produzione, smantellamento dello stato sociale, attacco sistematico al mondo del lavoro, altissima tassazione. Questa strategia pretende sacrifici incredibili ma non sconfigge la crisi e non salva l’Europa, anzi. Queste politiche stanno distruggendo il tessuto sociale e il mondo del lavoro in molti paesi. Ogni giorno vediamo una quotidianità di povertà, disoccupazione, suicidi e morti sul lavoro.
Qui in Italia già il 22 ottobre i Cobas hanno raccolto l'appello lanciato dai paesi iberici proclamando lo Sciopero Generale per l'intera giornata, seguiti immediatamente dall'U.S.I., dalla CUB Scuola, dalla Unicobas, dalla CGIL e dalla stessa FIOM che anticipa al 14 il già proclamato sciopero del 16, sottolineando comunque che i burocrati d'apparato di queste ultime due sigle "costretti" allo scopero dai loro iscritti nello stesso tempo per non dispiacere i loro sponsor del pd si fermano a dichiarare solo 4 ore di sciopero......

Dobbiamo costringere il governo di Monti e dei professori e tutti i governi che verranno a cambiare rotta. Non è con la devastazione sociale che si affronta o si vince la crisi, ma con politiche di sostegno al lavoro e al reddito. Solo un grande movimento di opposizione sociale può riuscire a contrastare questo terribile attacco ai diritti, lo stesso grande movimento di posizione sociale che ha costruito le grandi mobilitazioni No Muos a Niscemi e No Monty day a Roma. Oggi è necessario costruire una nuova tappa di questo movimento di lotta il prossimo 14 novembre, lo stesso giorno in cui saranno in pazza a lottare per i propri diritti, lavoratori e lavoratrici di tanti paesi europei.


a Palermo Manifestazione h 9.30 – Piazza Politeama

a Catania Manifestazione h 9.30 – Piazza Roma

conf.cobassicilia@gmail.com

Postato il Martedì, 13 novembre 2012 ore 20:40:00 CET di Redazione