Tra
i 2.500 studenti provenienti da tutta Italia
che il 25 settembre hanno gremito il Cortile d’onore del
Quirinale per la festa di inaugurazione dell’anno scolastico
c’erano i bambini del piccolo coro di voci bianche dell’Istituto
Parini, gli studenti del Liceo scientifico Galileo Galilei di
Catania ed i piccoli “ambasciatori della legalità” dell’Istituto
Marconi di Paternò.
La piccola Marina Barbagallo dell’istituto Parini, insieme ad un
bambino di Chieti, a nome dei bambini d’Italia, ha consegnato al
Presidente Giorgio Napolitano, a conclusione del suo settennato al
Quirinale, un libro ed una cartella piena di lettere indirizzate
al Presidente della Repubblica.
Mentre i piccoli cantori del Parini, accompagnati dal preside Giuseppe
Adernò e dalla maestra Maria Rosa Calì hanno fatto parte
del coro composto da studenti di Torino, Roma e Catania, eseguendo
l’Inno di Mameli, gli studenti del Liceo Galilei, con la preside
Gabriella Chisari e la professoressa Mariangela Testa, hanno
accompagnato i ministri Elsa Fornero ,Andrea Riccardi e Mons.
Antonio Staglianò della CEI.
La manifestazione “tutti a scuola” trasmessa in diretta TV ha messo in
luce i talenti della scuola italiana nel canto, nella danza, (liceo
coreutico di Udine) e nello sport, con la presenza dei campioni
olimpici. Sono stati presentati inoltre alcuni progetti di
educazione alimentare (scuola di Caserta) , di educazione
scientifica con “ i cacciatori del bosone” (Cagliari); di
educazione alla legalità e alla Costituzione contro la mafia e la
camorra.
Il saluto del Ministro Profumo ed il messaggio del Presidente
Napolitano alla scuola italiana risuonano come monito per una scuola
che insegna l’onestà e la legalità, mentre i docenti sono stati
riconosciuti come “ i veri eroi moderni” di una società che
cresce e quindi meritevoli di maggiori attenzioni da parte dello
Stato.
redazione@aetnanet.org