Lettere in
redazione
Mentre il nostro Ministro inizia le prove generali per un nuovo
concorso, nella città di Catania tutto tace. I docenti della Scuola
Primaria attendono con ansia di essere convocati per i nuovi incarichi.
Ma ci saranno effettivamente questi incarichi, oppure è solo una
speranza? Secondo un primo calendario, stilato dall’USP della città
siciliana, ci doveva essere una prima convocazione, per gli insegnanti
provvisti di titolo per insegnare sostegno, giorno 5 u.s. ma nessuno è
stato convocato, in quanto nessun orario e nessuna sede è stata
data, ed oggi è giorno 7. Secondo il calendario scolastico regionale,
la settimana prossima dovrebbe iniziare il nuovo anno ma come inizierà?
Ovviamente nel caos più totale. Insegnanti che vanno e che
vengono, classi scoperte, bambini che come pacchi postali si
sposteranno da una classe all’altra ma di certo in TV sentiremo che
l’anno scolastico è iniziato nel migliore dei modi. Ma che schifo!!!!
Noi precari a casa, ad attendere le convocazioni e il Ministro cosa fa?
Indice un nuovo Concorso, ma a chi è rivolta questa prova concorsuale?
Ma invece di indire nuovi concorsi, perché non azzera le vecchie
graduatorie regionali e ne fa una sola a livello nazionale? Se è
vero che ci sono i posti, ma che vengano dati a coloro che da anni
stanno lì ad aspettare il fatidico giorno, date i posti a coloro che da
decenni hanno mandato avanti la Scuola con le supplenze senza aver mai
usufruito di alcun diritto ed invece NO!!!!
Bisogna spendere ancora qualche milione di euro, tanto le tasse le
paghiamo sempre noi.
Sebastiano Luca
Consoli
seba.luca@hotmail.it