Lettere
in redazione
Le nuove fasce di complessità, emanate dall’ Ufficio scolastico della
Regione Sicilia il 09 Luglio 2012 e basate sui criteri concordati,
qualche giorno fa, tra USR Sicilia e Sindacati, penalizza gravemente
parecchi Dirigenti scolastici siciliani, per favorire un ristretto
gruppo di privilegiati. Infatti, in maniera unilaterale, la nostra
Amministrazione ha ritenuto di rivedere i criteri di attribuzione delle
fasce di complessità delle Istituzioni scolastiche siciliane,
modificandone alcuni parametri, a discapito di malcapitati Dirigenti
scolastici che si sono visti declassati dalla 2^ alla 3^ fascia
stipendiale o dalla 3^ alla 4^ fascia, con una decurtazione del proprio
stipendio annuo pari a circa 2.500 Euro, come dire che da 12 mensilità
stipendiali, si è passati ad 11; tutto ciò a favore di pochi
privilegiati, che sono migrati dalla 2^ alla 1^ fascia stipendiale, “
ope privilegis ” . Infatti, come dicevo, sono stati modificati i
“range” di punti attribuiti ad ogni scuola ed entro cui si scatta di
fascia;
fino all’anno scorso le fasce erano le seguenti:
da punti 0 a punti 19
Fascia 4^
da punti 20 a punti 31 Fascia
3^
da punti 32 a punti 51 Fascia
2^
da punti 52 ed
oltre
Fascia 1^
dal 1° Settembre 2012, invece, saranno le seguenti:
da punti 0 a punti 20
Fascia 4^
da punti 21 a punti 32 Fascia
3^
da punti 33 a punti 50 Fascia
2^
da punti 51 ed
oltre
Fascia 1^
pertanto, l’USR opera esattamente al contrario di Robin Hood, togliendo
a chi ha di meno, per dare a chi ha di più. In sostanza, i Dirigenti
che hanno mantenuto per la propria scuola il punteggio complessivo di
32 o di 20 punti, vengono declassati, rispettivamente dalla 2^ in
3^ fascia e dalla 3^ in 4^ fascia, con la decurtazione dello stipendio
pari ad una intera mensilità netta; mentre i Dirigenti che hanno
beneficiato dell’abbassamento della soglia d’accesso alla 1^ fascia, (
da 52 punti a 51) si ritroveranno con un consistente aumento
stipendiale.
La colpa dei Dirigenti penalizzati?
Di essere stati competenti e capaci di far crescere la propria scuola;
già, perché ultimamente presso l’USR Sicilia è invalsa la consuetudine,
nel frattempo divenuta norma, di premiare i Dirigenti che mal hanno
operato, facendo perdere l’autonomia alle proprie scuole a causa della
diminuzione di iscrizioni di alunni, che però si vedono gratificati
dall’attribuzione, nei trasferimenti, di una corsia privilegiata che li
porterà ad appropriarsi delle migliori scuole, nel frattempo liberatesi
per i pensionamenti.
“ Ex contrariis” vengono penalizzati quei Dirigenti che
hanno ben operato nelle proprie scuole, attuando iniziative volte a far
crescere il numero degli alunni, e che, tuttavia, si vedono
piovere addosso questo ulteriore provvedimento illegittimo, in quanto
discriminatorio ed illogico, e pertanto gravemente lesivo dei
loro diritti.
Se questo è il modello di meritocrazia tanto sbandierato, teniamoci
l’appiattimento a cui eravamo abituati!!!!!
Preside prof.ssa Lilia Leonardi
lilia.leonardi@gmail.com