Lo sostengono Assemblea Legislativa e Giunta della Regione Emilia-Romagna, Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi di Bologna, Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, Rai. L’idea del Centro nasce dalla volontà di valorizzare l’archivio appartenuto a Manzi, donato dalla moglie Sonia per fare conoscere la sua figura e stimolare la continuità della sua opera. Il suo lavoro offre tuttora spunti fortemente innovativi a chi si occupa di educazione e di insegnamento, ma anche di televisione e di nuovi media, a chi è impegnato nel sociale e a chi opera per l’integrazione culturale. Costruire un Centro di documentazione e di studio a partire dalla raccolta e divulgazione delle opere del Maestro; progettare, anche in collaborazione con altri organismi, iniziative culturali e formative, per la ricerca educativa e didattica e per la comunicazione educativa, sono i principali obietti del Centro.
IL PREMIO ALBERTO MANZI PER LA COMUNICAZIONE EDUCATIVA
Il Premio intende stimolare l’attenzione e l’impegno delle istituzioni, del sistema educativo e della comunicazione sull’importanza delle tematiche legate ai linguaggi e agli strumenti della comunicazione educativa. Il Premio, articolato in 4 sezioni, è bandito dall’Assemblea Legislativa, in collaborazione con la Giunta della Regione Emilia-Romagna, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, l’Università di Bologna - Dipartimento di Scienze dell’Educazione e la Rai, nell’ambito delle attività del Centro Studi Alberto Manzi.
LE SEZIONI DEL PREMIO
1. editoria scolastica e divulgativa (compresi ebook)
2. prodotti multimediali/interattivi (siti internet, giochi educativi, app)
3. produzione audiovisiva/documentaristica e programmi radio-televisivi
4. sezione didattica per le scuole: concorso di idee per progetti di educazione scientifica
OPERE AMMESSE A CONCORSO
Alle sezioni 1,2 e 3 possono essere candidate opere in lingua italiana che, nel corso del triennio 2010 - 2012, si siano distinte nel campo della comunicazione educativa e didattica. La sezione didattica per le scuole è riservata a progetti didattici non ancora realizzati, finalizzati all’educazione scientifica. L’obiettivo è quello di fornire uno stimolo per affrontare una tematica sempre problematica per la scuola italiana, offrendo come spunto di riflessione la vasta esperienza di Manzi in questo materia.
Si segnala che sul sito del Centro Alberto Manzi è presente una sezione dedicata all’educazione scientifica che contiene materiali originali del maestro: http://www.centroalbertomanzi.it/didatticaappunti.asp
PREMI
Per ciascuna delle sezioni 1,2 e 3 verrà scelta un’opera vincitrice. Gli autori riceveranno un riconoscimento di € 2.500,00 (al lordo delle ritenute o delle imposte di
legge), messo a disposizione dai promotori.
Per la sezione didattica la scuola vincitrice riceverà fino a un massimo di € 2.500,00 per realizzare, entro l’anno scolastico 2013 -2014, il progetto proposto. La giuria si riserva la possibilità di selezionare più progetti.
PARTECIPAZIONE
Alle sezioni 1,2 e 3 possono partecipare persone fisiche e giuridiche, Associazioni, Enti pubblici e privati, autori o titolari dei diritti delle opere iscritte a concorso.
La sezione didattica per le scuole è aperta alle scuole di ogni ordine e grado. Ciascun candidato potrà partecipare a non più di due sezioni con una sola opera per sezione.
La partecipazione al Premio è gratuita.
GIURIA E CRITERI DI VALUTAZIONE
I progetti presentati saranno valutati da una Commissione Giudicatrice costituita dalla Direzione generale dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, composta da cinque membri, compreso il Presidente, individuati in accordo con gli altri Enti che promuovono i Premi. Nella valutazione delle proposte la Commissione terrà conto degli elementi sotto indicati. Per le sezioni 1,2 e 3:
- innovazione. Sarà valutata la qualità ideativa e di realizzazione, il livello di “creatività” insito nel prodotto, nel suo complesso o in alcuni aspetti specifici;
- contenuto. Si valuteranno la qualità e le modalità di trattamento del contenuto, sia sul piano del rigore (linguistico, scientifico-culturale), sia su quello della sua elaborazione in
funzione comunicativa;
- fruibilità. L’attenzione viene posta sulla congruenza del rapporto fra prodotto e pubblico a cui intende rivolgersi, sia esso generico o specifico; nonché sulle modalità d’uso del
prodotto;
- sostenibilità. Un criterio di valutazione sarà quello di commisurare una qualità elevata a fronte di un investimento sostenibile.
Per la sezione didattica per le scuole:
- originalità e innovazione dell’idea;
- chiara definizione e qualità del progetto;
- coinvolgimento degli studenti e potenzialità di aggregazione di altri soggetti;
- realizzabilità e replicabilità del progetto.
Il giudizio della Giuria è vincolante e insindacabile.
La Commissione potrà non assegnare il Premio relativo a una o più sezioni.
MODALITA’ DI ISCRIZIONE AL CONCORSO
Sezioni 1,2 e 3: le persone fisiche e le persone giuridiche debbono inviare la richiesta di partecipazione utilizzando lo schema riportato nell’allegato 1, dove va indicata la sezione a cui si intende concorrere con la propria opera. Nel caso di partecipazione a due sezioni inviare una richiesta per ciascuna delle due sezioni. Nella domanda, sottoscritta dalla persona fisica o dal legale rappresentante, si dovrà inoltre dichiarare di accettare integralmente le condizioni di partecipazione definite nel bando. Alla domanda dovranno essere allegati:
1. tre copie dell’opera iscritta a concorso;
2. una scheda dell’opera contenente i dati tecnici e un breve abstract (max 20 righe);
3. il curriculum sintetico dell’autore;
4. fotocopia del documento di identità di chi sottoscrive la domanda.
Per quanto riguarda la spedizione delle opere a concorso si precisa quanto segue: per la sezione 1 editoria scolastica e divulgativa (compresi ebook):
• i materiali dovranno pervenire in formato cartaceo o su supporto informatico;
• per gli ebook specificare il formato (e-pub, kindle, ecc.);
per la sezione 2 prodotti multimediali/interattivi (siti internet, giochi educativi, app) e per  la sezione 3 produzione audiovisiva/documentaristica e programmi radio-televisivi:
• per i prodotti online inviare l'indicazione della reperibilità della risorsa o l'indirizzo esatto ove è caricato;
• per gli altri prodotti si richiede l’invio su DVD.
Sezione didattica per le scuole:
le scuole debbono inviare la richiesta di partecipazione utilizzando lo schema riportato nell’allegato 2. Unitamente alla richiesta, sottoscritta dal docente e dal Dirigente scolastico, dovrà essere trasmessa la scheda sintetica del progetto, redatta utilizzando l’allegato 2bis al presente bando. Potranno essere inoltre allegati tutti i materiali che si ritenga utile fornire per la migliore descrizione del progetto stesso.
SCADENZA
Tutta la documentazione dovrà pervenire, entro il 16 ottobre 2012, in busta chiusa, a:
Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Segreteria Direzione generale – PREMIO MANZI
Viale Moro, 50 – 40127 Bologna
La scheda dell’opera (per le Sezioni 1,2 e 3) e la scheda del progetto – allegato 2bis - (per la Sezione didattica per le scuole) dovranno essere inviate anche per posta elettronica, indicando sempre nell’ oggetto: PREMIO MANZI.
Indirizzo e-mail: Alrelistituzionali@regione.emilia-romagna.it
Posta certificata: PEIAssemblea@postacert.regione.emilia-romagna.it.
RESTITUZIONE OPERE
Le opere in concorso non saranno restituite e verranno conservate nell’archivio del Centro Manzi. Saranno rese disponibili alla consultazione presso il Centro e alla fruizione in ambito formativo. Il Centro Alberto Manzi si riserva di realizzare materiali di comunicazione del Premio usando estratti delle opere premiate.
PRIVACY
I dati personali raccolti, necessari per la gestione della procedura concorsuale, saranno trattati nel rispetto dei principi e delle disposizioni del Decreto Legislativo n. 196/2003 in materia di tutela della riservatezza e comunque esclusivamente per le finalità di gestione della procedura concorsuale. Il trattamento dei dati verrà effettuato sia mediante sistemi informatici che in forma manuale con mezzi cartacei. Il Titolare del trattamento è l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, con sede in Bologna, Viale A. Moro, 50, Bologna.
COMUNICAZIONI RELATIVE AL BANDO
Tutte le comunicazioni inerenti il presente bando saranno pubblicate sui siti web:
Centro Alberto Manzi: www.centroalbertomanzi.it
Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna: www.assemblea.emr.it
Giunta della Regione Emilia-Romagna: www.emilia-romagna.gov.it
Università di Bologna – Dipartimento Scienze dell’Educazione: www.scedu@unibo.it
Miur