I cobas scuola
aderiscono alla piattaforma dei docenti precari di sostegno, invitano i
docenti i genitori gli operatori del settore a partecipare il 19 giugno all’assemblea cittadina presso
l’aula consiliare ore 10, al presidio alle ore 12,00 alla prefettura di
Palermo e ore 18 davanti la Rai viale Strasburgo.
Il Decreto Direttoriale n. 7 del 16/04/2012, istituisce la
riconversione di docenti in sovrannumero, in specifiche discipline, nei
ruoli dell'insegnate di sostegno, istituendo un percorso (per metà
on-line) gratuito e senza limiti di numero. Tale decreto, nel tentativo
di dare una soluzione al problema della collocazione dei
sovrannumerari, crea un danno diretto ai docenti di sostegno
specializzati attualmente in attesa di ruolo e agli alunni in
situazione di handicap. Ancora una volta, ci troviamo di fronte alla
vanificazione dei contenuti virtuosi di una normativa attraverso azioni
amministrative tese a creare soluzioni provvisorie.
Non è in questione la necessità di dover dare una risposta al problema
della collocazione dei docenti resi sovrannumerari dall'ultima Riforma
della Scuola, ma la scelta di operare tale soluzione ai danni di alunni
già svantaggiati e di altri docenti (i docenti di sostegno precari),
producendo un'altra emergenza sociale.
Il corso istituito dal decreto direttoriale è di un livello decisamente
inferiore a quelli seguiti dagli attuali specializzati, la sua
frequenza è per metà on-line (e tolto il numero di assenze consentite,
la frequenza reale si riduce a ben poca cosa), il suo essere gratuito e
alternativo al possibile licenziamento lo rende ben lontano dall'essere
un corso motivante, il suo essere destinato a tutti i sovrannumerari
rende evidente come gli alunni in situazione di handicap siano intesi
come valvola di sfogo a problemi politici e sociali, come se loro non
ne avessero abbastanza di problemi.
La dicitura della specializzazione rilasciata da questo percorso è
diversa da quella ottenuta tramite SSIS e TFA: essa è “specializzazione
in attività di sostegno”, mentre gli attuali docenti di sostegno
posseggono una “specializzazione in attività didattiche di sostegno”.
Ma c'è da temere che tale differenza non sia interpretata come una
reale differenza nei ruoli, anche se contiene una differenza
sostanziale nelle competenze e nella professionalità, e che i docenti
riconvertiti con questo corso vengano collocati al posto di un docente
realmente specializzati.
cobasscuolapa@gmail.com