Si rende noto
che sono nuovamente disponibili le funzioni di anagrafe dell'edilizia
scolastica per: completare il censimento degli edifici scolastici nei
casi in cui l'attività non sia ancora stata effettuata (si tratta di
circa 400 istituti principali mancanti e di circa 2.700 scuole non
censite all'interno degli edifici). Il dettaglio è stato fornito agli
USR tramite il servizio di consulenza territoriale del gestore del
sistema informativo; integrare gli edifici già anagrafati con le
informazioni richieste a decorrere dal 20 aprile; ciascun dirigente
scolastico può verificare se il censimento degli edifici occupati dalle
proprie scuole è incompleto accedendo in interrogazione e visualizzando
lo stato di compilazione degli ultimi campi presenti in coda a ciascun
edificio. In alternativa può chiedere all'USP competente di verificare
lo stato di completamento delle attività di propria competenza tramite
l'apposita funzione di monitoraggio analitico messa a disposizione
degli USP/USR; provvedere alla rilevazione delle caratteristiche
antincendio, al completamento della quale mancano ancora almeno il 20%
delle sedi principali. Anche in questo caso l'USP e l'USR hanno a
disposizione appositi monitoraggi analitici per la verifica
dell'avanzamento delle attività; verificare eventuali duplicazioni
degli edifici censiti in anagrafe. E' stato infatti osservato che, in
più casi, lo stesso indirizzo è scritto in modi diversi, probabilmente
per evitare il controllo che la funzionalità effettua a parità di
comune, indirizzo, numero civico. Ad es. Via Leonardo da Vinci può
essere scritta come:
- Via L. da Vinci
- Via Da Vinci
- Via Leonardo da Vinci.
Si ricorda che, in caso di edifici condivisi fra istituzioni dipendenti
da dirigenti diversi, si è stabilita la seguente regola: I criteri per
stabilire chi deve compilare la scheda, in caso di edificio condiviso,
sono i seguenti: qualora all'interno di uno stesso edificio fossero
ospitate più istituzioni scolastiche con dirigenti diversi,
l'acquisizione è a carico del dirigente dell'istituzione scolastica con
il grado più alto; qualora le istituzioni avessero lo stesso grado
l'acquisizione è a carico del dirigente con il maggior numero di alunni
presenti all'interno dell'edificio. Questi casi devono essere rivisti
con il supporto dell'USR, che, tramite il servizio di consulenza
territoriale del gestore del sistema informativo, riceverà una
estrazione aggiornata della banca dati, e sistemati puntualmente. Si
ricorda, infine, la regola proposta per i numeri civici da assegnare
agli edifici censiti, come riportata nella pagina introduttiva
all'acquisizione: "La funzione parte dal presupposto che non possano
essere presenti più edifici allo stesso indirizzo. Poiché, però, in
casi particolari potrebbe succedere, occorre prevedere la possibilità
di inserire due edifci allo stesso indirizzo: in questo caso occorre
agire sul numero civico, inserendo il carattere / seguito da un
progressivo. Cioè: se l'edificio già inserito ha il recapito Via Ugo
Foscolo n. 125, l'eventuale nuovo edificio che avesse lo stesso
indirizzo deve essere codificato con indirizzo Via Ugo Foscolo n.
125/1." In data 19 giugno sarà resa disponibile agli USR una
funzionalità che estrarrà gli edifici ordinandoli per comune e
indirizzo, al fine di agevolare i controlli. Si raccomanda la massima
accuratezza e tempestività nella verifica dei dati introdotti in quanto
a valle di questa fase sarà attribuito un progressivo agli edifici
identificati e questi saranno associati agli edifici censiti
nell'anagrafe delle Regioni. Eventuali errori in questa fase potrebbero
pregiudicare in modo definitivo le attività future.
il direttore generale
F.to Emanuele
Fidora