Il Festival
internazionale del Cinema di Frontiera conferma il suo progetto di
presentare e sviluppare un cinema indipendente, attento ai temi delle
frontiere (geografiche,artistiche e culturali), il suo carattere
internazionale e soprattutto lo spirito genuino con cui fa entrare in
contatto gli autori con il pubblico. La manifestazione ideata e diretta
dal regista Nello Correale, in collaborazione con il critico
cinematografico Sebastiano Gesù e organizzata dall’associazione
culturale “Baia delle Tortore” presieduta da Turi Pintaldi, animerà le
piazze di Marzamemi (Siracusa) dal 23 luglio al 29 luglio 2012. Per
una settimana, l’antico borgo marinaro di Marzamemi (SR), si trasforma
nella sala cinematografica, a cielo aperto, più grande e più a Sud
d’Europa e diventa, anche se in modo virtuale, il centro del
Mediterraneo, punto di incontro di tre continenti: Europa, Asia ed
Africa. Il Festival quest’anno promuoverà una serie di incontri e
manifestazioni che avranno come protagonisti, autori, storie,
personaggi provenienti da quei Paesi interessati dalla “Primavera
Araba” tra cui la Tunisia, l’Egitto, la Siria, l’Iran. In occasione di
questi incontri presentiamo una rassegna di film tra cui: WikiSham
l’esilarante cartone animato inventato da attivisti siriani. The
reluctant revolution dello scozzese Sean McAllister l’unico
documentario sulla meno conosciuta delle primavere arabe, quella
yemenita. On the road to downtown dell’egiziano Sherif Elbendary e Back
to the square del ceco-canadese Petr Lom che raccontano l’Egitto delle
speranze a metà tradite dopo piazza Tahrir attraverso le vite di gente
normale e di protagonisti della rivolta. Felicity land, dell’iraniano
Maziar Miri che scava in tradimenti e crisi coniugali nel quartiere
ricco di Teheran e il corto (candidato all’Oscar) Bahiya & Mahmoud,
del palestinese emigrato a Los Angeles Zaid Abu Hamdan che mette in
scena una coppia nella loro insopportabile e litigiosa quotidianità,
finché un banale equivoco dà il via a un’imprevedibile vicenda”. Questa
rassegna affiancherà il Concorso Internazionale di 6 film lungometraggi
provenienti da vari paesi del mondo tra cui il Messico, la Corea e il
Sudafrica e il Concorso dei Cortometraggi che presenterà una selezione
di 20 film in concorso. Il Festival conferma anche quest’anno la
Rassegna Cinema e Musica che propone 12 film e doc. dal titolo la “La
Musica Ribelle” che omaggia autori che hanno segnato la rivoluzione
musicale e cinematografica degli ultimi anni e i consueti Incontri con
gli Autori di immagini e parole, che si terranno nella Loggia di
Villadorata a Marzamemi mentre Lampi sul Mediterraneo, la rassegna di
documentari e fuori formato illuminerà lo schermo del Cortile Arabo. A
Pachino nella sede della Banca del Credito Cooperativo verrà attrezzata
come tutti gli anni, una sala climatizzata da 100 posti in cui
presenteremo L’Omaggio all’Autore che quest’anno sarà il maestro del
cinema sociale Ken Loach. Al programma si alterneranno Eventi e
proiezioni di film classici restaurati e non mancherà la serata con il
Film muto musicato dal vivo che è diventato un appuntamento atteso ed
importante del nostro festival: la nostra serata di gala. Il Festival
ha riservato uno spazio particolare a Medici Senza Frontiere.
L’importante associazione internazionale, Premio Nobel 1999, sarà
presente con uno stand, documentari, film e testimonianze mentre
continua la collaborazione con l’AIF (Associazione Italiana Formatori)
che ci presenteranno autori e progetti della loro attività di
formazione che utilizza il cinema. Per maggiori informazioni:
http://www.cinemadifrontiera.it/
Festival Internazionale Del Cinema Di Frontiera
Festival Internazionale Del Cinema Di Frontiera