C.M. n. 49 del
31 maggio 2012 MIURAOODG prot.n. 3377. Come disposto con la Circolare
ministeriale n. 31 del 18 aprile 2012, il processo di revisione delle
Indicazioni nazionali è stato avviato, anche sulla base del
monitoraggio effettuato ai sensi della Circolare n. 101/2011, nel
rispetto delle seguenti determinazioni:
a) procedere alla revisione delle Indicazioni nazionali per la scuola
dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione per pervenire, entro
il termine del 31 agosto 2012, ad un testo definitivo;
b) assumere il documento “Indicazioni per il curricolo” di cui al D.M.
31 luglio 2007 come base per un lavoro di revisione e consolidamento;
c) imperniare il processo di revisione su un intenso, anche se
necessariamente breve, processo di consultazione delle scuole.
Per consentire a tutte le istituzioni scolastiche di partecipare alla
consultazione, entro tempi compatibili con i vincoli posti dalla legge,
un nucleo redazionale ha proceduto alla elaborazione di una prima bozza
di testo da sottoporre a consultazione in vista della successiva
redazione definitiva.
Trattandosi di una consultazione pubblica, sia pure riservata ai
docenti e ai dirigenti scolastici, e volendo garantire una effettiva e
concreta utilità dell’intero processo di partecipazione, si ritiene
utile puntualizzare i seguenti aspetti procedurali:
La bozza che si rende pubblica è stata predisposta, con il contributo
di esperti disciplinari, seguendo i criteri indicati nella stessa C.M.
31/2012. Si tratta, dunque, di una revisione delle Indicazioni per il
curricolo emanate nel 2007 e non di un documento elaborato ex novo;
In particolare, il documento sul quale si chiede il parere è articolato
nelle seguenti parti: 1) Profilo dello studente al termine del primo
ciclo (unica sezione non presente nel testo del 2007); 2)
L’organizzazione del curricolo; 3) La scuola dell’infanzia; 4) La
scuola del primo ciclo di istruzione;
Alle scuole si chiede di esprimersi specificamente su alcuni aspetti di
merito e di fornire una valutazione utile ai fini del completamento
dell’opera di revisione;
L’editing linguistico dell’intero testo verrà effettuato dopo la
consultazione; La consultazione avviene tramite un questionario a
risposte chiuse e sarà reso disponibile sul sito dell’Ansas. Si
ribadisce che il testo della bozza non è in alcun modo un testo
definitivo essendo prevista una seconda sistemazione finale sulla base
dei risultati della consultazione e di altri contributi di soggetti
qualificati. Data la rilevanza didattica della consultazione, si
ritiene opportuno che le modalità di compilazione adottate siano
condivise dai docenti nei modi e nelle forme che ogni scuola riterrà
più opportune. Ulteriori, brevi osservazioni da parte di docenti e
soggetti interessati potranno essere inviate all’indirizzo:
indicazioninazionali2012@istruzione.it.
Indicazioni tecniche
La bozza del testo delle Indicazioni (in formato pdf) è disponibile sul
sito di questo Ministero (www.istruzione.it) e sul sito dell’Ansas a
partire dal 31 maggio 2012.
Il questionario è visibile dal 1° giugno 2012 sul sito dell'Ansas
insieme alla bozza delle Indicazioni in formato pdf all’indirizzo
(http://www.indire.it/indicazioni/consultazione2012) e andrà compilato
esclusivamente online. Per accedere alla compilazione del formulario le
scuole devono utilizzare gli stessi codici di accesso utilizzati per il
monitoraggio ex C.M. n. 101/2011. Le scuole che non avessero ancora
ottenuto tali codici possono richiederli via fax compilando il modulo
allegato alla presente oppure scaricabile online dal sito sopra
richiamato, inviandolo al n. 055 2380393. I codici saranno inviati
all'indirizzo di posta elettronica della scuola indicato nel fax.
Le istituzioni scolastiche, dopo l'accreditamento e secondo le modalità
sopra richiamate, potranno procedere alla compilazione entro il 30
giugno 2012.
Si consiglia di stampare copia del questionario, scaricabile in formato
pdf sul sito dell'ANSAS sopra ricordato, per farne oggetto preliminare
di conoscenza, approfondimento e discussione prima della sua
compilazione formale. Si confida nella consueta collaborazione da parte
dei dirigenti scolastici e degli insegnanti
il direttore generale
Carmela Palumbo