Lettere in
redazione
Siamo 10.000 maestri in cerca di visibilità. Rivendichiamo un nostro
diritto negatoci da 12 anni. Chiediamo un piccolo contributo che
sostegni la nostra causa, la pubblicazione della seguente lettera
destinata ad un Ministero che non intende ascoltare i suoi cittadini.
Confidiamo nel vostro aiuto. Grazie.
Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca- Prof. Francesco Profumo
Egregio Ministro,
dato il periodo di fermento che coinvolge il Suo Ministero, vorremmo
portare alla Sua gentile attenzione, la storica questione dei Diplomati
Magistrali (in molti plurilaureati) che hanno conseguito il titolo
entro e non oltre l'anno scolastico 2001/2002.
Essendo il suddetto Diploma, un Titolo a tutti gli effetti ABILITANTE,
a prescindere dal servizio prestato, è nostra premura invitarLa a porre
fine alla situazione lesiva e nociva che coinvolge i diplomati in
questione, venutasi a creare a causa dello stesso Ministero che ha
conferito il titolo.
Come lei saprà tale titolo, conferisce ai diplomati la qualifica
professionale di insegnante di scuola primaria e costituisce a tutti
gli effetti di legge, titolo di abilitazione all'insegnamento, pertanto
visti i seguenti decreti: DECRETO LEGISLATIVO del 1994 T.U, DECRETO
INTERMINISTERIALE 10/03/1997, DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
N. 323 23/07/98, CIRCOLARE MIUR 18/03/2003, SENTENZA N.466 DEL 30/12/97
ed infine IL CONTRATTO DI MOBILITA' DEL PERSONALE DOCENTE ANNO 2012, il
Diploma conserva in via PERMANENTE il valore abilitante.
Secondo le stime più accreditate i Diplomati magistrali (entro 2002)
prestanti servizio, risulterebbero essere 10.000, quindi un numero
decisamente irrilevante qualora ci fosse la volontà da parte Sua di
applicare quanto emanato dal Ministero, senza incorrere in falso in
atto pubblico, per evitare condanne dell'amministrazione e per
restituire loro il diritto all'Abilitazione e il conseguente
inserimento nella "neonata" IV fascia delle Graduatorie ad Esaurimento.
E' nostra premura ricordarLe , dato le voci insistenti su un possibile
corso per RI-Abilitare i già abilitati Diplomati in questione, che non
sarebbe sicuramente una scelta attinente la normativa e quindi
perseguibile, porre come requisito di accesso, sbarramenti iniqui e
ingiustificati, come per esempio il Servizio svolto.
Essendo l'esperienza per definizione soltanto un valore aggiunto a ciò
che già si è, non si capisce per quale strana e "sofisticata" logica
ministeriale verrebbe considerata addirittura il Valore portante del
Titolo in questione.
Gruppo Diploma Magistrale Abilitante
Coordinamento Nazionale Diploma
Magistrale