Il 15 maggio
2012 - AICA, l’Associazione
italiana per l’Informatica e il
Calcolo Automatico, ha presentato nel corso di Didamatica, il
convegno
nazionale dedicato alle tecnologie digitali per la didattica, i primi
risultati di una sperimentazione condotta con il MIUR e con
Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici, allo scopo di
verificare la fattibilità dell’inserimento delle competenze previste
dalla certificazione informatica professionale europea EUCIP Core nel
curriculum formativo degli istituti tecnici. I risultati sono stati
presentati nel corso del workshop “ La
scuola italiana si allinea all’Europa: EUCIP nei nuovi piani di
studio degli Istituti Tecnici”, coordinato da Marta Genovié
de
Vita del MIUR. Lo standard europeo EUCIP (www.eucip.it) descrive
e classifica in 21 profili professionali tutte le competenze necessarie
nell’Information Technology . All’interno dello standard il livello
base: “EUCIP CORE” descrive - raccogliendole in tre aree: plan, build,
operate - tutte le competenze fondamentali e comuni a tutti i profili e
necessarie al professionista informatico, qualsiasi sia l’ambito
tecnologico e applicativo in cui si sviluppa la sua carriera.
La sperimentazione è stata condotta presso tre Istituti Tecnici con
indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing: l’Istituto Tecnico
Commerciale “D. Romanazzi” di Bari, l’Istituto Tecnico Commerciale per
Geometri “Enrico Fermi” di Pontedera (FI) e l’Istituto di Istruzione
Superiore “Paolo Baffi” di Fiumicino (RM). Il progetto è stato avviato
nell’anno scolastico 2010-2011 a partire dalle terze classi
dell’indirizzo Sistemi Informativi Aziendali, coinvolgendo in tutto 11
classi per un totale di 237 studenti.
La sperimentazione prevede l’inserimento nei programmi del triennio
degli argomenti indicati nel Syllabus che descrive la
certificazione EUCIP Core, assegnandone la trattazione non solo ai
docenti di informatica, ma anche a quelli di altre discipline: in
particolare economia aziendale, inglese, diritto, matematica e
italiano. L’obiettivo è quello di offrire agli
studenti competenze informatiche aggiornate e complete, una visione
sistematica e unitaria del sistema informativo aziendale, in un’ottica
di integrazione disciplinare e di verifica esterna delle competenze. Un
vantaggio importante è inoltre la possibilità al termine del percorso
di ottenere la certificazione EUCIP Core uscendo quindi dalla scuola
con uno strumento di valido utilizzo nel mondo del lavoro e della
formazione universitaria (crediti).
“Al termine di questo periodo di sperimentazione, ci confermiamo
nella convinzione che sia percorribile ed anzi essenziale valutare in
modo organico una sistematica diffusione, tramite integrazione
didattica, di strumenti di certificazione aperti alle competenze
richieste dal mercato quali EUCIP CORE. Le scuole a indirizzo tecnico
commerciale, ed a maggior ragione gli Istituti Tecnici a indirizzo
informatico, non possono fare a meno di una apertura alle competenze
richieste dal mercato e offrire ai loro studenti una formazione
adeguata al mondo del lavoro di domani” ha commentato Franco Patini, di
Confindustria.
Gli ha fatto eco Giulio Occhini, direttore generale di AICA “La scuola
ha un ruolo fondamentale nel creare opportunità per il futuro dei
nostri giovani, fornendo loro competenze essenziali – quali quelle
legate alle tecnologie digitali nel loro insieme. L’informatica è
strumento quotidiano di ogni tipo di lavoro, e le carriere nel settore
rappresentano un giacimento di occupazione importante, a fronte
del permanere del problema dello skill shortage in tutta Europa. Gli
Istituti Tecnici, che secondo dati del MIUR sono stati scelti al
momento della preiscrizione al prossimo anno scolastico dal 30,5% dei
ragazzi italiani, sono per loro natura i più aperti al confronto tra
mondo della scuola e del lavoro, e possono quindi costituire un
“cantiere” da cui partire per una generale revisione del ruolo delle
tecnologie nell’istruzione”.
Al termine del primo anno di sperimentazione i risultati sono stati
molto incoraggianti. Si è riscontrata una corrispondenza dell’80 -90%
fra i contenuti già previsti dal curriculum ministeriale per questo
tipo di indirizzo e le competenze previste dal syllabus EUCIP Core che
sono state pertanto integrate nel programma scolastico.
I docenti hanno altresì rilevato – e questa è stata, fin da subito, una
nota estremamente positiva della sperimentazione – che le competenze,
così come “sistematizzate” nel Syllabus EUCIP CORE, conferiscono alla
didattica e, di conseguenza, all’apprendimento, una visione “di
mercato” di forte impatto ed efficacia per gli studenti.
Inoltre, proprio in questi giorni, gli studenti delle classi quarte
degli istituti oggetto della sperimentazione, avendo completato il
percorso di formazione, stanno affrontando con ottimi risultati, il
primo test di certificazione EUCIP Core relativo all’area
Build. Gli studenti dunque, al termine del triennio,
potranno fregiarsi anche di una certificazione riconosciuta sia
dal mercato del lavoro che dell’università – molte facoltà del settore
informatico riconoscono già oggi crediti per questa certificazione.
AICA – Associazione Italiana per
l’Informatica e il Calcolo Automatico, è un ente non profit
indipendente e la più importante associazione professionale del
settore, che ha come finalità lo sviluppo delle conoscenze informatiche
in tutti i suoi aspetti scientifici, economici, sociali ed educativi.
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