Lettere in redazione
Si parla spesso della scarsa produttività dei pubblici dipendenti e, a
giudicare dai ritardi in alcune procedure amministrative di competenze
degli apparati centrali, le critiche appaiono fondate. Infatti nel
dicembre dello scorso anno il Ministro Profumo aveva dichiarato che si
stava provvedendo, di concerto con il MEF, alla certificazione delle
economie da destinare agli scatti stipendiali, dichiarazione che
è stata poi ribadita a febbraio di quest'anno.
A giudicare dai cedolini di aprile, (a ben quattro mesi dalla
dichiarazione del Ministro), in cui non v'è traccia degli scatti
stipendiali, la produttività dei dirigenti del MIUR e del MEF non può
che giudicarsi scarsa, da cui la fondatezza della critica alla
produttività dei pubblici dipendenti.
Alcune settimane fa ho scritto ai sindacati della scuola chiedendo
informazioni sull'esito delle dichiarazioni del Ministro Profumo sulla
soluzione della questione degli scatti stipendiali a tutt'oggi
irrisolta e non ho ricevuto risposta da alcun sindacato, ad eccezione
della FLCGIL-Scuola, mentre in passato avevo ricevuto le
informazioni richieste con apprezzabile sollecitudine. Potrebbe darsi
che le sigle sindacali più rappresentative non si siono ancora riprese
dalla sbornia delle elezioni delle RSU? Nel frattempo tutti i
sindacati, sembrano aver ricevuto la consegna del silenzio: un silenzio
assordante.
Ringrazio sin da ora coloro che avessero la bontà di
spiegarmi il silenzio dei sindacati su tale non trascurabile questione.
Salvo Di Paola
salvo.dipaola@tin.it