Il “Festival della
Natura: tra mito e realtà storica”, è un viaggio esperienziale e
sensoriale inedito all’insegna della percezione, della creatività e
della meditazione tra natura, miti e storia. Dal mare alla montagna,
nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, un progetto per
vivere il territorio 365 giorni all’anno, individuare i suoi sapori,
gli odori e tutte le sensazioni che emana, attraverso un’offerta
turistica capace di valorizzare l’identità dei luoghi e di riconciliare
l’uomo con la natura. Finanziato nell’ambito del Programma “Il
Racconto” PO FESR Campania 2007-2013Ob. Op. 1.12,il Festival della
Natura, nasce dalla collaborazione di otto comuni tra fascia costiera
ed entroterra,due soprintendenze, diversi enti ed associazioni e con il
contributo dell’Assessorato al Turismo della Regione Campania. E’,
inoltre, perfettamente integrato all’interno delle politiche europee e
vuole proporre “l’ambiente Cilento”, mix esclusivo di paesaggio,
ospitalità ed emozioni, attraverso i quattro elementi fondamentali
della natura: l’acqua, il fuoco, l’aria e la terra. Evidenziando le
potenzialità di attrattori minori rispetto a siti maggiormente
conosciuti e mettendo in sinergia eventi consolidati sul territorio con
nuove iniziative, il Festival della Natura offre anche pacchetti e
percorsi turistici, promuove menù gastronomici e laboratori didattici.
www.festivaldellanatura.it
- ROMA - Nel Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, cuore
verde della Campania dove il medico statunitense Ancel Keys scopri' la
dieta mediterranea, nasce l'ortogym, una pratica che unisce la passione
per l'orto e l'alimentazione con verdura fresca stagionale
all'attivita' fisica. A dare il via a questa salubre palestra a cielo
aperto, a Ceraso (Salerno), un centinaio di bimbi delle scuole primarie
e ragazzi delle medie nell'ambito del Festival della natura, ideato e
organizzato fino al 30 aprile, da Paola De Roberto. La dieta
mediterranea, spiega la promotrice del Festival, ''e' uno stile di vita
che prevede un regime alimentare che utilizza prodotti ortofrutticoli
freschi e stagionali a tavola, ma anche movimento. Per questo vogliamo
promuoverla tra le giovani generazioni attraverso l'attivita'
ludico-didattica dell'ortogym, e lo facciamo a Ceraso perche' e' un
paese che investe molto nella biaogricoltura, e dove le fattorie
didattiche e gli agriturismo preservano le ricette della gastronomia
cilentana: un patrimonio di 600 ricette tradizionali, di cui 400 ancora
in uso''. Per i bambini, ha aggiunto la nutrizionista di Vallo della
Lucania Marianna Rizzo, ''l'ortogym e' un prezioso avvicinamento alla
natura. In Campania c'e' il record negativo di obesita' infantile, ma
gia' un'ora quotidiana di cammino o di attivita' agricola sarebbe
sufficiente per mantenere in forma i piu' giovani, che piantando
insalate o raccogliendo broccoletti possono scoprire alternative alla
vita sedentaria davanti la Tv e i videogiochi''. www.ansa.it