Passa
l’emendamento proposto dall’Anief sull’inserimento nelle graduatorie
dei 23.000 abilitati iscritti ai corsi universitari negli aa.
2008-2009, 2009-2010, 2010-2011, un odg che raccomanda al Governo di
inserire tutti gli altri abilitati, un altro odg che lo impegna ad
aprire una finestra sulle pensioni al 31.8.2012 per il personale della
scuola.
Le proposte emendative inviate dall’Anief alla I Commissione e alla V
Commissione della Camera dei Deputati subito dopo l’epifania sono state
quasi tutte recepite o accolte dal Parlamento nelle modifiche agli
articoli di legge o nell’approvazione di ordini del giorno che
impegnano il Governo a emanare provvedimenti correttivi o a valutare
l’opportunità di risolvere le questioni in via amministrativa.
Ancora una volta, l’Anief si è fatta interprete di fronte al
legislatore delle richieste che provengono dal mondo della scuola,
sebbene sia impegnata per la presentazione delle liste per le elezioni
delle RSU nelle scuole. Sono state accolte le richieste di inserimento
nelle graduatorie ad esaurimento degli iscritti negli anni accademici
2008-2009, 2009-2010, 2010-2011 ai corsi abilitanti presso le Facoltà
di Scienze della Formazione Primaria, le Accademie e i Conservatori,
analogamente a quanto concesso nell’ottobre 2008, sempre su richiesta
dell’Anief, per gli iscritti ai corsi universitari abilitanti nell’a.
a. 2007-2008. È stato accolto come raccomandazione l’ordine del giorno
n. 58 (on. Russo) che impegna il Governo a valutare l’opportunità di
consentire l’inserimento nelle stesse graduatorie all’atto
dell’emanazione del decreto di aggiornamento anche dei docenti che in
passato erano stati iscritti nelle graduatorie o che hanno comunque
conseguito un’abilitazione, sciogliendo la riserva ai docenti in
possesso della relativa abilitazione. E dopo la richiesta di una
finestra sulle pensioni per il personale della scuola, è stato
approvato l’ordine del giorno n. 79 (on. Ghizzoni, prima firmataria)
che impegna il Governo a introdurre nel prossimo provvedimento utile
una norma che consenta al personale della scuola, in possesso dei
requisiti vigenti per andare in pensione al 31 agosto 2012, di andare
in pensione con la vecchia disciplina previdenziale.
Il testo dei due ordini del giorno approvati
Ordine del giorno n. 9/4865-AR/58 Russo
premesso che:
il comma 2bis all’articolo 14, prevede l’emanazione di un decreto del
ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca per
consentire l’inserimento nelle graduatorie ad esaurimento, entro l’anno
2012-2013, dei docenti iscritti per il conseguimento dell’abilitazione,
negli anni accademici 2008/2009, 2009/2010 e 2010/2011, presso le
Facoltà di Scienze della Formazione, le Università, le Accademie e i
Conservatori,
impegna il Governo a valutare l’opportunità di
consentire, in occasione dell’aggiornamento straordinario, nel rispetto
di quanto disposto dall’articolo 1, comma 1bis e dall’articolo 2 della
legge n. 143 del 4 giugno 2004, il reinserimento nelle graduatorie dei
docenti che hanno ripresentato domanda durante l’ultimo aggiornamento
disposto ai sensi del D. M. 44 del 12 maggio 2011, l’inserimento dei
docenti che risultavano iscritti ai corsi attivati dalle Università ai
sensi del D. M. n. 21 del 9 febbraio 2005 e del D. M. n. 85 del
novembre 2005, o comunque, provvisti di un’abilitazione conseguita in
Italia all’atto della conversione in legge del decreto legge n. 216 del
30 dicembre 2011; a sciogliere la riserva per il personale docente
inserito nelle suddette graduatorie in possesso della relativa
abilitazione, e a valutare l’opportunità di consentire, altresì,
l’inserimento dei docenti che hanno conseguito l’abilitazione
all’estero, accertata la conformità ai principi della direttiva
comunitaria 2005/36, da parte del ministero dell’istruzione,
dell’università e della ricerca.
Ordine del giorno n. 9/4865-AR/79 Ghizzoni, Gnecchi, Bachelet, Coscia,
De Biasi, De Pasquale, De Torre, Levi, Lolli, Mazzarella, Melandri,
Nicolais, Pes, Rossa, Russo, Siragusa
La Camera,
premesso che:
il decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con
modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 introduce una nuova
disciplina previdenziale e l'articolo 24, comma 14 stabilisce che le
disposizioni in materia di requisiti di accesso e di regime delle
decorrenze vigenti prima della data di entrata in vigore della legge
continuano ad applicarsi ai soggetti che hanno maturato i requisiti
entro il 31 dicembre 2011, senza tener conto della particolare
specifica normativa che permette, invece, agli insegnanti di accedere
al pensionamento esclusivamente in coerenza con il calendario
scolastico; come dimostrano gli ultimi dati ufficiali forniti dal Miur,
che collocano i docenti italiani tra i più anziani dei Paesi Europei,
gli interventi volti a ridurre le cessazioni del rapporto di lavoro per
pensionamento incidono sull'invecchiamento del corpo insegnante,
impegna il Governo
in sede di discussione del primo provvedimento utile a prevedere un
intervento normativo volto a introdurre il termine del 31 agosto 2012
per il personale del comparto scuola che ha maturato i requisiti di
accesso e di regime delle decorrenze vigenti prima della data di
entrata in vigore del decreto-legge 201, convertito, con modificazioni,
dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.
(da Anief)
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