Dalla
sburocratizzazione della ricerca ai libretti elettronici per
l'università "Un capitolo del pacchetto 'semplificazioni' sarà dedicato
anche a scuola, università e ricerca". Parola del ministro Francesco
Profumo. "Servirà a sburocratizzare e spero che attraverso questa
azione potremo diventare un paese normale in grado di competere e
confrontarci con i nostri competitor piu' alti che sono gli altri Paesi
europei".
SCUOLA - Arriva l'organico funzionale
per le scuole italiane, un pacchetto di docenti fisso (per tre anni) da
cui i presidi potranno pescare anche i supplenti, insegnanti da mettere
a supporto dell'attività didattica, degli approfondimenti, dei corsi di
recupero. Le nuove regole partono dall'anno scolastico
2012/2013. Per ciascuna scuola ci sarà un "organico dell'autonomia,
funzionale all'attività didattica, educativa, amministrativa, tecnica e
ausiliaria ordinaria, alle esigenze di sviluppo delle eccellenze, di
recupero, di integrazione e sostegno ai diversamente abili e di
programmazione dei fabbisogni di personale scolastico". Ci sarà poi un organico di "rete", comune a
più scuole che risponderà soprattutto alle "esigenze di integrazione
degli alunni diversamente abili".
Ammodernare e recuperare il patrimonio
scolastico esistente. È lo scopo del Piano per l'edilizia
scolastica contenuto nella legge sulle semplificazioni. Sarà il Cipe ad
approvare il Piano. Si partirà dalla la ricognizione del patrimonio
immobiliare pubblico: edifici non più utilizzati potrebbero essere
utilizzati nell'ambito del Piano. Sara'
possibile avvalersi di fondi immobiliari per la valorizzazione e
razionalizzazione del patrimonio immobiliare scolastico, anche in
compartecipazione con gli enti locali.
UNIVERSITA' - Libretto informatico per tutti gli studenti a partire
dall'anno accademico 2012-2013. La "verbalizzazione e la registrazione
degli esiti degli esami, di profitto e di laurea, sostenuti dagli
studenti universitari avviene esclusivamente con modalità informatiche"
a partire dal 2012/2013. "Le università adeguano conseguentemente i
propri regolamenti". Anche le iscrizioni avverranno solo on line: il
ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca dovrà
mettere su un portale unico, almeno in italiano e in inglese, per
consentire l'iscrizione a tutte le universita' e il reperimento di ogni
dato utile per l'effettuazione della scelta da parte degli studenti.
RICERCA - Ci saranno norme per sburocratizzare la ricerca". Ha detto il
ministro Profumo durante l'incontro al ministero sul prossimo programma
di ricerca europeo, Horizon 2020. "Presenteremo- spiega- un pacchetto
di norme per semplificare e sburocratizzare il finanziamento della
ricerca. Dobbiamo diventare migliori gestori del sistema".
(da DireGiovani)
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