I tedeschi potranno
presto leggere estratti del "Mein Kampf" di Adolf Hitler. L'editore e
storico inglese Peter McGee si appresta a mandare nelle edicole
tedesche 100mila copie di un estratto di 45 pagine del libello nazista,
accompagnato da un commento critico. Il governo della Baviera,
proprietario dei diritti sul libro dal 1946 e fino al 2015, ne aveva
impedito in passato la ristampa integrale per evitare che diventasse
un'arma propagandistica.
"IL LIBRO ILLEGIBILE". Gli estratti
potrebbero arrivare in edicola il 26 gennaio, alla
vigilia del Giorno della memoria che commemora le vittime
dell'Olocausto. "Nessuno può sostenere che il nostro progetto
voglia diffondere l'ideologia di destra", dichiara la casa editrice
della rivista di storia Zeitungszeugen. "E' giunto il
momento che l'opinione pubblica abbia la possibilità di accedere al
testo originale". La copertina dell'opuscolo porterà la silhouette di
Hitler, con una striscia a copertura degli occhi e la dizione "Il libro
illeggibile".
"TRA IMMONDIZIA E MISTICISMO". "Farei volentieri a meno della
pubblicazione di questo testo pieno di odio, saturo di antisemitismo
fino al midollo - ha dichiarato il presidente della Comunità ebraica
tedesca, Dieter Graumann - Il pensiero che il libro di Adolf Hitler
possa diventare un best seller mi fa star male. Che quel libro sia
scritto in maniera miserevole non richiede ulteriori prove, si colloca
fra immondizia e misticismo. Ma la versione commentata in forma
critica resta preferibile alla lettura del testo su internet. E
spero che con questa iniziativa il Mein Kampf venga un po'
smitizzato". (da http://www.tg1.rai.it)
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