''Parzialmente
soddisfatti'' cosi' il coordinatore nazionale della Gilda degli
Insegnanti, Rino Di Meglio ha definito le conclusioni dell'incontro con
il ministro dell'Istruzione, Universita' e Ricerca, Francesco Profumo,
e dei temi affrontati. ''Ci auguriamo - ha aggiunto - che al confronto
aperto di quest'oggi seguano anche tavoli tecnici e che, quindi,
possano riprendere in modo serio le relazioni sindacali''.
In merito alle problematiche affrontate, ''dal ministro e' arrivata una
prima risposta positiva sulla questione degli scatti di anzianita' - ha
sottolineato Di Meglio - ma i problemi che affliggono la categoria
rimangono tanti, a cominciare dalla riforma pensionistica che ha
colpito in modo particolare gli insegnanti, che sono tra i piu' anziani
del mondo''. Per la Gilda, il confronto a viale Trastevere e' stato
anche l'occasione per avanzare due proposte ''proprio per cercare di
'mitigare' l'attuale condizione del corpo docente'': da un lato,
diminuire l'orario d'insegnamento negli ultimi anni di servizio,
impiegando i docenti in attivita' di tutoraggio, e, dall'altro, dare il
via libera al part time piu' pensione, in modo da liberare un numero
consistente di posti sui quali inserire i neo assunti. Nel corso
dell'incontro, infine, il sindacato ha espresso al ministro tutte le
sue forti riserve sul modo in cui e' stata affrontata fino a ora la
valutazione degli insegnanti ''tesa solo a creare qualche elenco di
bravi docenti - ha concluso Di Meglio - ma senza ricadute effettive sul
miglioramento della scuola''.Scrima, confronto su progetti chiari e non
su generici annunci
Ecco la dichiarazione di Francesco
Scrima, Segretario Generale CISL Scuola
Dall’incontro di oggi emergono segnali positivi su due questioni che ci
stanno particolarmente a cuore: il pagamento degli scatti maturati nel
2011, su cui il ministro ha ribadito l’impegno per portare quanto prima
a buon fine le verifiche in via di conclusione tra MIUR e MEF, e il
confronto da avviare con la Funzione Pubblica per superare le tensioni
che da mesi segnano le relazioni sindacali nelle scuole.
Si tratta di problemi posti in evidenza dalla Cisl Scuola già
nell’incontro del 22 dicembre e ribaditi anche oggi.
Su tutti gli altri temi in discussione (sostegno all’autonomia delle
scuole, sia in termini di risorse finanziarie che di organico, nuove
modalità di reclutamento, modernizzazione del sistema per un uso più
efficiente delle risorse) la Cisl Scuola ha chiesto che si apra subito
un approfondito confronto di merito, su progetti chiari e non su
generici annunci.
Per questo è apprezzabile l’impegno assunto dal ministro a definire una
fitta agenda di incontri, che si avvieranno già in questa settimana
sulle modalità con cui dare attuazione alla mobilità professionale del
personale a.t.a..
Investire sulla scuola, dare adeguato riconoscimento al lavoro che
quotidianamente vi si svolge: lo chiediamo con forza da tempo, crediamo
che sia il momento di avere concrete risposte.(da CislScuola)
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