Dopo
l’incontro della scorsa settimana al Ministero, in cui
l’Amministrazione aveva ribadito il blocco dei numeri di TFA
programmati dalla Gelmini (23000), ieri pomeriggio a sorpresa la
Funzione Pubblica ha rilasciato il via al decreto che li autorizza.
La FLC CGIL sottolinea il clima di estrema confusione in cui il Governo
si sta muovendo su una materia che coinvolge il destino di centinaia di
migliaia di persone.
Ribadisce come senza un intervento adeguato sul sistema di reclutamento
del personale docente della scuola, qualsiasi percorso di abilitazione,
si chiami TFA o in altro modo, rischia di essere una scatola vuota.
E' fermamente convinta che non si possono illudere coloro che
vogliono accedere alla professione di docente con numeri elevati di TFA
senza la programmazione di un piano di stabilizzazioni, di cui la
scuola italiana ha urgente bisogno.
Chiede pertanto al Governo l’attuazione del piano triennale di
assunzioni promesso dal patto di stabilità dello scorso anno, al quale
va aggiunto un ulteriore piano di stabilizzazioni docenti e Ata che
ripristini un progetto di scuola condiviso.
(da Flc-Cgil)
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