Come più volte detto, i rischi per la salute e la sicurezza sul lavoro variano a seconda della tipologia di lavoro e varia la loro gravità. Il rischio rumore sul lavoro presente su un cantiere edile può sembrare più probabile del rischio rumore in una scuola, tuttavia, benché con alcune ovvie differenze, anche per gli insegnanti vi può essere questo rischio, dovuto al rumore e alla riverberazione. E’ espressamente dedicato alla tematica del rumore per gli insegnanti della scuola primaria la Ricerca pubblicata sul sito web del Giornale Italiano di Medicina del Lavoro ed Ergonomia e che è possibile scaricare liberamente in formato PDF. Realizzato da esperti del Dipartimento di Fisiopatologia Clinica dell’Università degli Studi di Torino e dal Dipartimento di Energetica, Politecnico di Torino Corso Duca degli Abruzzi, lo Studio si ripropone di valutare le relazioni esistenti tra dosi vocali e condizione clinica, condizioni acustiche nelle classi (rumore e riverberazione) e valutazione soggettiva dello sforzo vocale.
La fonte di disturbo più rilevante è stata rintracciata nel rumore provocato dagli studenti che parlano in aula, a cui si aggiunge anche la presenza di un’acustica non ottimale.
A tale proposito nel documento è riportata anche una tabella indicante i risultati delle misurazioni acustiche effettuate all’interno delle aule.
Per quanto riguarda la metodologia con la quale è stato realizzato lo Studio, sono state analizzate 6 scuole primarie di Torino e Beinasco per un totale di 39 insegnanti con età compresa tra i 27 e 59 anni in un arco di tempo pari a 66 giornate lavorative. Nelle conclusioni finali si legge, testualmente: il controllo del rumore e della riverberazione sembrano dunque essere essenziali per ridurre le patologie della voce.
http://news.pmiservizi.it/