Il prossimo
lunedi, 19 Dicembre, il Coordinamento Precari della FLC (Federazione
della Conoscenza) CGIL organizza, presso l'Istituto Comprensivo
"Pestalozzi", Vilaggio Sant’Agata di Catania, alle ore 15,00,
l’iniziativa “L’albero della conoscenza”, per ricordare, ancora una
volta, i gravi problemi del precariato nel settore della Scuola,
dell’Università, della Ricerca e dell’Afam. In quell’occasione saranno
piantati tre alberi, uno per ciascun comparto della conoscenza.
I tagli del precedente Governo hanno fortemente penalizzato tutto il
sistema della formazione. In particolare al sud, hanno amplificato il
divario con la parte più progredita del Paese, a causa della quasi
cancellazione del tempo prolungato nella scuola primaria e la riduzione
delle ore curriculari nella scuola media e nella scuola superiore.
Anche i diritti dei diversamente abili sono stati penalizzati dalle
manovre finanziarie di questi ultimi anni.
Con il gesto simbolico della messa a dimora delle piante che
simboleggiano la conoscenza, si vuole rivendicare il diritto allo
studio per tutti e la cura che questi importanti settori devono
ricevere perchè un Paese possa crescere. Gli studenti hanno il
diritto di avere aule dove vengano rispettate le norme di sicurezza,
sia per quanto riguarda l’edilizia scolastica, che relativamente al
numero massimo di alunni consentiti. Investire nell' Università e nella
Ricerca garantisce lo sviluppo e il progresso economico di tutta la
nazione, i tagli subiti in questi ultimi anni sono stati il frutto di
una politica cieca che non ha valorizzato l’attività dei giovani
ricercatori e che in modo miope ha negato prospettive di futuro
all'intero Paese.
Per queste ragioni, il coordinamento dei precari della FLC CGIL è
ancora una volta in prima linea. Il precariato è tutt’altro che finito.
redazione@aetnanet.org