Le questioni da approfondire sono le seguenti:
in tempi molto rapidi dovrà essere emanato un decreto che precisi le modalità con cui gli ammessi con riserva che abbiano maturato almeno un anno di incarico possono presentare agli uffici scolastici regionali la richiesta di collocamento in coda alle rispettive graduatorie regionali. Si intende, ovviamente, che chi presenterà la domanda per ciò stesso rinuncia alla prosecuzione del contenzioso;
dovranno, inoltre, essere precisati i criteri per la ripartizione dei posti rimasti scoperti anche dopo queste nuove “immissioni in ruolo” fra le regioni nel cui ambito rimangano ancora idonei nelle graduatorie.
L'Anp, a questo proposito, ha evidenziato che la prima conseguenza della nuova norma è lo scorrimento delle graduatorie con la piena conferma delle nomine sotto condizione e l'immissione in ruolo anche di tutti gli altri triennalisti che, a seguito dell'inserimento in coda dei riservatari, recuperirino una posizione utile in graduatoria.
Ad ogni modo - abbiamo evidenziato - dovranno anche essere strettamente coordinate le operazioni di reclutamento con quelle di attribuzione degli incarichi di presidenza, accelerando al massimo i tempi.
Infine abbiamo chiesto che i riservisti sanati dalla legge e non nominati in ruolo per l'anno 2005-06, come pure tutti gli altri riservisti rimasti, siano inseriti nella graduatoria A per gli incarichi di presidenza. L'amministrazione ha fornito risposta positiva solo per i primi, in quanto per i secondi esiste un parere negativo del Consiglio di Stato.
Nuovo concorso riservato
Secondo l'Amministrazione la procedura autorizzatoria per il nuovo bando di concorso riservato potrà essere avviata soltanto dopo la definizione dell'organico di diritto per il 2006-2007, ovvero dopo il mese di gennaio 2006 e concludersi entro due o tre mesi. L'Anp ha sollecitato l'Amministrazione ad emanare il bando nei tempi più rapidi possibili, ovvero all'inizio della primavera 2006. Per ulteriori approfondimenti (numero dei posti da mettere a concorso, tempi e modalità concorsuali, titoli valutabili, ecc.) l'amministrazione si è riservata di sentire le OO.SS. in successivi incontri.