Mentre infatti a
Salerno, come abbiamo riferito nei giorni scorsi, il Tribunale
Amministrativo Regionale (TAR) della Campania ha condannato il
Ministero dell'Istruzione «al risarcimento del danno non patrimoniale»,
per tutti gli anni in cui un alunno con disabilità è rimasto a scuola
senza un adeguato sostegno, sempre in questi giorni il TAR di Cagliari
ha prodotto altri provvedimenti che vedono soccombere il Ministero
dell'Istruzione e nei quali si ordina l'immediata integrazione
dell'orario di sostegno a numerosi alunni con disabilità del capoluogo
sardo.
E mentre a Salerno, con un'importante Sentenza di cui abbiamo
riferito nei giorni scorsi, il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR)
della Campania ha condannato il Ministero dell'Istruzione «al
risarcimento del danno non patrimoniale», per tutti gli anni in cui un
alunno con disabilità è rimasto a scuola senza un adeguato sostegno (se
ne legga nel nostro sito cliccando qui), in Sardegna - come ci viene
segnalato dall'ABC della Regione (Associazione Bambini Cerebrolesi),
che molto sta lavorando per ottenere questi risultati - il TAR di
Cagliari continua a produrre provvedimenti che vedono soccombere il
Ministero dell'Istruzione e nei quali si ordina l'immediata
integrazione dell'orario di sostegno a numerosi alunni con disabilità
del capoluogo sardo.
Nei giorni scorsi, infatti, sono state ben cinque - interessando in
totale nove studenti con disabilità - le Ordinanze Sospensive
pronunciatesi contro «i provvedimenti dell'Amministrazione Scolastica,
coi quali ai minori figli delle parti ricorrenti, sono state assegnate,
per il corrente anno scolastico, un numero di ore settimanali di
sostegno, inferiori a quelle richieste».
«Considerato - si scrive ancora in tutte le Ordinaneze - a) che l'art.
12 della L. n. 104/1992 attribuisce al disabile il diritto soggettivo
all'educazione e all'istruzione a partire dalla scuola materna e fino
all'università; b) che il diritto del disabile si configura come un
diritto fondamentale (cfr Corte Cost. 26/2/2010 n. 80); c) che per
garantire l'effettività di tale diritto l'art. 40 della L. 27/12/1997
n. 449 prevede per il caso di carenza di docenti di sostegno titolari,
la possibilità di assumere con contratti a tempo determinato insegnanti
di sostegno in deroga», si «dispone che l'amministrazione intimata
provveda in conformità ai principi specificati in motivazione
[grassetti nostri nelle citazioni, N.d.R.]».
«Questo è un altro bel momento - commenta Francesca Palmas,
vicepresidente della Consulta Provinciale della Disabilità di Cagliari
e responsabile per il settore della scuola dell'ABC Sardegna - per
gli alunni con disabilità e un'altra battaglia vinta da loro e dalle
rispettive famiglie contro gli assurdi tagli del ministro Gelmini.
Anche se è duro, difficile e costoso, continueremo a batterci con tutti
i mezzi per il diritto all'istruzione di tutti gli studenti, anche con
disabilità grave». (S.B.)
Le Ordinanze del TAR della Sardegna (sede di Cagliari) di cui
si parla nel presente testo sono la 416, 417, 418, 419 e 421 del 2011,
tutte depositate il 19 ottobre scorso e pubblicamente visionabili nel
sito del Tribunale stesso. Per ulteriori informazioni: ABC Sardegna,
abc@abcsardegna.org o francesca@abcsardegna.org. (da Superando.it)
redazione@aetnanet.org