Importante vittoria
della FLC CGIL di Catania. Il Tribunale conferma che il CCNL 2006/2009
è ancora vigente e che la contrattazione integrativa da esso regolata
non viene abolita o modificata dal D.L. 141/11 e dalla nota
ministeriale sull'assegnazione del personale ai plessi.
Condannato per comportamento antisindacale, nonché al risarcimento
delle spese processuali di giudizio, comprensive di onorari e diritti,
il Dirigente Scolastico dell’ Istituto Tecnico Economico Statale “E.
Maiorana” di Acireale.
La FLC di Catania ha avuto ragione su tutta la linea nell’affermare la
perseverante condotta antisindacale del preside in questione, il quale
ha continuato a negare, nonostante fosse stata tentata dal sindacato
ogni forma di mediazione e di soluzione del problema al tavolo della
trattativa d’istituto, e nonostante le successive diffide della FLC di
Catania, il diritto alla contrattazione nel rispetto dell’art 6 del
CCNL tutt’ora vigente.
La sentenza non fa che riaffermare le ragioni della FLC CGIL e si somma
alle altre, in tutta Italia, che hanno condannato il comportamento
antisindacale di quei presidi che pensano di poter abolire, solo su
dubbie indicazioni legislative e non contrattuali, articoli
determinanti per la contrattazione democratica all’interno dei luoghi
di lavoro.
La FLC di Catania continuerà pertanto a vigilare e ad essere presente
alle contrattazioni di istituto, affinché nessun articolo del
CCNL vigente venga disatteso o parzialmente applicato e affinché le
contrattazioni stesse vengano normalmente avviate e concluse entro i
tempi normativamente previsti.
Il Segretario Generale FLC CGIL Catania
Antonella
Distefano