Oggi dovrebbe essere
pubblicato, per conto del Miur, l'elenco dei quiz sbagliati, ambigui o
con risposta opinabile o controversa contenuti nella batteria del
famigerato brogliaccio-libro degli ormai famosi 5.700 quesiti diffusi
il 1° settembre scorso ufficialmente, ma a quanto pare già noti a molti
in modo ufficioso.
In uno dei giorni scorsi il Miur aveva ammesso l'esistenza di almeno
162 quiz da espungere, ma poi aveva lasciato intendere che la pulizia
finale avrebbe potuto essere molto più drastica viste le critiche e le
segnalazioni pervenute, anche dal nostro sito.
Per Polibio sarebbero ben oltre duemila, ma forse anche molti di
più, i quiz da cancellare, compreso forse anche il concorso
stesso visto pure che, oltre ai tanti elementi di contestazione legale,
si è pure inserita la sentenza del Tar del Lazio che ha ammesso gli
insegnanti Isef e i precari con 5 anni di servizio al medesimo
concorso. Peggio di così non poteva andare e non già per i colleghi che
hanno chiesto alla giustizia amministrativa il riconoscimento dei
loro legittimi diritti, ma per tutti questi gravami legali e
sostanziali che stanno impastoiando il concorso. Una manovra diversiva
del Miur per giustificare le proprie inefficienze?
Se poi i quiz saranno in grado di discernere veramente chi è preparato
da chi non lo è tutto da vedere, mentre siamo in attesa, come sito
Aetnanet, di misurare, con orologio alla mano, i tempi per leggere le
domande dai fogli nominativi, cercarli sul libro mastro, rendersi conto
di ciò che vogliono o non vogliono dire e poi annerire il cerchiolino.
A nostro parere 100 minuti per 100 quesiti sono assolutamente
insufficienti: una burla insomma! P.A.
redazione@aetnanet.org