Il mantenimento della
personalita’ giuridica dell’Istituto d’arte per la ceramica di
Caltagirone (Catania) viene richiesto in un’interrogazione dal deputato
regionale Pdl, Marco Falcone, assieme al collega Vincenzo Vinciullo.
“L’Istituto d’arte per la ceramica (Isac) di Caltagirone -dice Falcone-
che, per la sua peculiarita’, rappresenta il fiore all’occhiello della
scuola regionale siciliana, fondato nel 1918 da Don Luigi Sturzo,
grazie al quale sono nate centinaia di piccole e medie imprese
artigiane in tutto il territorio e creato un indotto nel settore delle
ceramiche con migliaia di posti di lavoro, non e’ assimilabile alle
altre scuole e non puo’ essere fatto rientrare nel Piano Programmatico
del Miur che nega la personalita’ giuridica a quelle scuole che non
raggiungono, per almeno un quinquennio, una popolazione scolastica di
500
alunni.
E’, invece, opportuno – conclude Falcone – che venga applicato il
decreto del Presidente della Repubblica 233 del 19 giugno 1998, che
stabilisce che, nella applicazione dei numeri contingentati delle
classi scolastiche, sono escluse ‘ ? le accademie di belle arti, di
danza e di arte drammatica, i conservatori di musica, gli istituti
superiori per le industrie artistiche, le scuole italiane all’estero e
gli istituti di educazione’”. (AGI)
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