Sabato 1
ottobre, alle ore 18.30, alla Biblioteca Comunale (Palazzina Liberty,
Parco Comunale) di Zafferana Etnea (CT), l’associazione culturale
“Estrolab”, nell’ambito del ciclo di appuntamenti culturali “Penne
Estroverse – colloquiando gli autori”, ospita lo scrittore Claudio
Bagnasco. L'evento letterario, organizzato con la collaborazione della
Pro Loco e con il patrocinio dell'assessorato alla cultura del Comune
di Zafferana Etnea, sarà moderato dalla giornalista Grazia Calanna.
Relatrice la dott.ssa M. Gabriella Puglisi (Dottore di Ricerca in
Pedagogia – Università degli Studi di Catania). Letture a cura
dell'attore Eugenio Patanè. Momenti musicali con il chitarrista Dario
Matteo Gargano. Nel corso della serata sarà presentato l’ultimo lavoro
di Bagnasco, “In un corpo solo” (Quarup Edizioni, 2011). Il libro dello
scrittore ligure è un insieme di “Incontri e scomparse, vite che
balenano in righe veloci, da un'aula di scuola dove ti cominciano "a
ridere le froge, e i lobi, e le ciglia, e i canini", e ti innamori
sempre della ragazza "più profumata di tutte" che diventa "rossa sul
collo" e ti fa avvertire "una cosa allo stomaco", alla penombra
recidiva di una taverna dove una coppia sorseggia vino dai calici, "lo
tiene in bocca per poi deglutirlo [leggi tutto ...] con un'attenzione
triste, nemmeno fosse un veleno che vuole e non vuole prendere...”. I
personaggi di Claudio Bagnasco sono divisi, composti e osservati
nell'azione delle loro membra: una scelta che si rivela lo strumento
sperimentale perfetto per vedere la "macchina-uomo" da dentro. Bagnasco
conduce però la sua opera di dissezione direttamente su corpi viventi,
arrivando finalmente a mostrare non soltanto il funzionamento di
muscoli e organi, ma quello ben più inesplorato dell'anima, "sopra e
sotto e intorno l'abisso", dove "tutto è pieno e vuoto e vicino e
lontano e impercettibile e sconfinato e fantomatico e vero".
Claudio Bagnasco, scrittore e giornalista, nato a Genova nel 1975, ha
precocemente deformato il suo linguaggio studiando l’opera di Cesare
Viviani, alla cui poesia ha, persino, dedicato la tesi di laurea.
Debutta con “Luciana” nel
2007, mostra una nuova maturità artistica con “Silvia che seppellisce i morti” nel
2010. “In un corpo solo”
(Quarup Edizioni, 2011) è la sua prima raccolta di racconti e racchiude
narrazioni brevi, scritte tra il gennaio 2005 e il luglio 2006.
Angelo
Battiato (inviato speciale a Brescia)
angelo.battiato@istruzione.it