"Finora non
ho visto nessuno muoversi per la sicurezza nella scuola". E' l'amara
constatazione di Cinzia Caggiano, la mamma di Vito Scafidi, il giovane
morto tre anni fa a a causa del crollo di una controsoffittatura,
avvenuto nella sua scuola, il liceo
Darwin di Rivoli (Torino).
Questa mattina la famiglia di Vito Scafidi, accompagnata da un
gruppo di associazioni impegnate per la sicurezza nelle scuole, e'
stata ricevuta in Consiglio regionale.
Proprio oggi, infatti, il tema della sicurezza nelle scuole
sara' al centro della seduta pomeridiana del Consiglio regionale del
Piemonte. "Il parlamento - ha detto la mamma di Vito Scafidi - ha
stanziato 11,5 milioni di euro per le scuole ma, nonostante questo,
perche' i soldi in Piemonte continuano a non arrivare?"
"La
sicurezza e' la nostra priorita' - ha dichiarato il presidente del
Consiglio regionale del Piemonte Valerio Cattaneo - e ne discuteremo in
Aula oggi stesso. Daremo una risposta immediata per non fare calare
l'attenzione su una battaglia dalla quale non ci chiamiamo fuori".
"Sulla sicurezza si va oltre le divisioni di partito. - ha aggiunto il
vice presidente del Consiglio regionale Roberto Placido - A suo tempo,
la tragedia del Cinema Statuto fece la differenza nei locali pubblici
per gli anni a venire, spero che succeda la stessa cosa con le
scuole".( (AGI)
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