E'
partita poco dopo le 9.30 dall'Arco di San Girolamo la 19/ma edizione
della Marcia della Pace, Perugia-Assisi, che coincide cin il 50/mo
anniversario dalla prima edizione, quella del 1961 ideata e organizzata
dal filosofo della non violenza Aldo Capitini. Verso Assisi stanno
marciando già decine di migliaia di persone con bandiere di sindacati,
partiti, varie associazioni della società civile. Presenti anche alcuni
esponenti politici come Rosy Bindi, Nichi Vendola, Angelo Bonelli e
Paolo Ferrero.
FRATI ASSISI A GIOVANI: STUPITE IL MONDO - "Ai giovani
chiedo di stupire il mondo con l'incontro e il dialogo e di partecipare
alla marcia con lo stesso spirito con cui Francesco d'Assisi percorse
le strade del mondo: non state fuori, ma dentro la società,
impegnatevi, 'sporcatevi' le mani se necessario, per costruire una
comunità responsabile, civile, ricca di idealità e di valori". Ai '1000
giovani per la pace', riuniti a Bastia Umbra, alla vigilia della Marcia
Perugia-Assisi, il direttore della sala stampa del Sacro convento di
Assisi, padre Enzo Fortunato, ha portato il saluto della comunità
francescana. "C'é urgenza di Francesco per la nostra economia - ha
osservato padre Fortunato - affinché si affermi una scelta di sobrietà,
di sviluppo sostenibile, di rispetto nei confronti di tutti quelli
chiamati a partecipare allo sforzo per uscire dalla dura crisi
economica internazionale. C'é urgenza di Francesco per un atteggiamento
responsabile nei confronti dell' ambiente. C'é urgenza di Francesco per
le coste italiane, dove non arrivano solo 'carrette', ma soprattutto
fratelli e sorelle. E' con questo spirito - ha annunciato il religioso
- che 40 giovani delle nuove democrazie arabe saranno domani a pranzo
al refettorio del Sacro convento". (Ansa)
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