Il 22
Settembre, a seguire al riuscito sit-in organizzato dalla FLC CGIL,
dalla CGIL e dal Coordinamento precari FLC CGIL, al quale hanno
partecipato rappresentanti di ogni comparto della conoscenza, dei vari
profili professionali e della società civile, una delegazione della FLC
e della CGIL ha incontrato la dott.ssa Cocuzza in Prefettura per
esporre la gravissima situazione in cui sono costretti, ormai da
anni, i lavoratori della conoscenza e soprattutto i lavoratori del
precariato storico nella provincia di Catania..
I tagli alla scuola pubblica degli ultimi tre anni hanno infatti
falcidiato i posti di lavoro compromettendo seriamente anche la qualità
dell’offerta formativa a danno degli alunni.
La stessa preoccupante situazione si rileva nell’ambito dell’università
e della ricerca a causa del taglio delle borse di studio e degli
assegni.
Durante l’incontro è stato consegnato al Prefetto il documento
elaborato dal Coordinamento precari della FLC di Catania,
contenente la sintesi delle problematiche evidenziate e una piattaforma
di proposte condivise per il superamento dello stato di crisi dei
settori della conoscenza nella provincia etnea.
Il Coordinamento della FLC di Catania ha già in cantiere numerose altre
iniziative e continuerà nella sua azione di lotta per la difesa dei
diritti e della cultura.
FLC CGIL Catania
Coordinamento
precari FLC CGIL Catania