"Di fatto” dichiara
la senatrice del Pd Albertina Soliani, “il Ministero ha rinunciato ad
una selezione di qualità dei dirigenti scolastici, affidando al caso e
a criteri privi di senso la scelta dei test da sottoporre alla prova,
test assolutamente inadeguati ad un concorso così importante e
delicato".
"Dalle risposte del sottosegretario Viceconte si capisce esattamente
che tutte le procedure di questo concorso sono state eseguite con
grande fretta e incongruità. Gran parte di questi test non c'entrano
nulla con la cultura generale che deve avere un dirigente scolastico,
la formula adottata è macchinosa e nozionistica". Soliani ha
sottolineato come "di fronte a persone che hanno partecipato a corsi,
masters e che hanno conseguito una preparazione il cui costo in termini
economici si aggira intorno ai 450-500 euro, perfino una personalità
come Norberto Bottani, insigne esperto di problemi scolastici
internazionali e grande lavoratore all'OCSE, si è chiesto chi abbia
curato queste prove e che cosa c'entrino con la dirigenza
scolastica".
"Non è questo un modo per minare la qualità del sistema scolastico
italiano?" domanda Soliani, aggiungendo che "anche in merito alla fuga
delle notizie, la risposta del Miur è stata nebulosa ed evasiva. Il
Ministero sostiene di non sapere di chi è la responsabilità. Ebbene,
questo elemento non è dirimente per la prosecuzione di questo enorme
pasticcio? Riteniamo che la fuga di notizie non si possa
tranquillamente chiudere senza andare ad indagare"
"Siamo di fronte - afferma Soliani - ad una gestione senza senno e ad
una palese incapacità gestionale politico- amministrativa che porta
inevitabilmente ad una mancanza di credibilità dell'azione politica e
amministrativa del Miur".
"E infatti, poiché la mattina della prova di preselezione saranno
sorteggiati 100 test da sottoporre ai candidati e inviati
immediatamente nelle sedi regionali, vorremmo sapere chi garantirà
sulla correttezza e l'imparzialità, dal momento che la fuga di notizie
sui 5750 test è già avvenuta nella notte tra il 31 agosto e il 1
settembre?" (da Pd)
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