Immersi in
questo sistema scolastico a cui vengono sottratti 630 milioni di euro
ogni anno e circa 20.000 posti di lavoro, il 12 ottobre 2011, se nulla
giungerà a modificare la data, prenderà il via il “concorso per esami e
titoli per il reclutamento, nell’ambito dell’amministrazione scolastica
periferica, di dirigenti scolastici dei ruoli regionali” indetto con
decreto del 13 luglio 2011 a firma del direttore generale Chiappetta
(dipartimento per l’istruzione, Direzione generale per ilo personale
scolastico, ufficio II, del Miur), e pubblicato il 15 luglio 2011 nella
Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana. La marea di partecipanti al concorso che,
come spermatozoi impazziti alla ricerca di un ovulo da fecondare
riusciranno a superare la fase dei test con quesiti a risposta multipla
del “concorso preselettivo a quiz”, si troveranno con circa 2.500
posti di dirigente scolastico tagliati via dal ridimensionamento
degli istituti scolastici dovuti alla finanziaria con l’art. 19,
ad inseguire il sogno di rientrare nei 2.386 vincitori (altri
500 sono stati tagliati). Che
simpatia per quei poveri dirigenti che studiano tanto e probabilmente
non dirigeranno mai!
Diceva Renzo Arbore: “Sì, la vita è tutta un quiz…” ma un perfido quiz,
in questo caso, tale che nulla ha a che vedere con l’affermazione della
meritocrazia, atto invece allo scopo di convertire in poche migliaia
coloro che saranno ammessi alle due prove scritte. Saranno “i
migliori?” Se le risposte giuste devono essere 80/100, un dirigente non
è tale rispondendo a 79/100. Mi sembra imparziale! Facendo un
rapido consuntivo sulla situazione, saltellando, per comprendere la
situazione, tra i disperati messaggi degli “studenti” nel Forum dei
dirigenti scolastici riscontriamo tra l’altro:
I quesiti di inglese non sono
assolutamente di livello b1 ma b2
Una moltitudine di richieste alla Ministro Gelmini perché
risponda al quesito: “Ma dove siete andati a pescare quelli che
formulano i quiz e le prove invalsi?”. Tra l’altro le risposte delle
prove invalsi per la scuola secondaria di 1° grado erano in parte
sbagliate e c'è stata la rettifica; alcune risposte dei 5000 quiz sono
sbagliate. Qualcuno chiarisce: “Stiamo proprio messi bene. Che al
ministero si mettano una mano sulla coscienza e i 100 quiz siano +
semplici.”
E’ oramai chiaro che il vero problema della prova preselettiva sarà il
famoso “librone” da sfogliare. Qualcuno ha provato a stampare tutti i
quiz ed ha fatto la prova nel ricercare soltanto una trentina di
domande in 30 minuti e questo esperimento scientifico lo ha convinto
che: “il problema dei problemi della prova preselettiva sarà il librone
da sfogliare perché non ci si sta dentro con i tempi (cento minuti per
cento risposte). Tante le lamentele sui refusi, sugli errori di
ortografia, ma il vero problema sarà cercare i quesiti e rispondere in
tempo.”
Alcuni sostengono che sarebbe necessario “sollevare un autentico
putiferio in questi pochi giorni, nel tentativo di far cambiare questa
orrenda cretinata del librone”, perché, in caso contrario, “varrà la
pena di darsi appuntamento al forum del concorso per dirigenti il 13
ottobre, con un bancale di bottiglie di birra per smaltire la
delusione.”
Tra gli errori segnalati: Area 2 dom. 537 “L'autonomia organizzativa di
cui all'art.4 del DPR n 275 consente......” mentre è l'articolo 5
che parla della autonomia organizzativa non l'articolo 4.
Ma il Formez dichiara che “alcune anomalie sono fisiologiche” ed
inoltre a chi protestava per gli errori è stato risposto testualmente
di “pensare a studiare” (!). In conseguenza di ciò, essendovi numerose
domande che richiamano leggi , articoli e commi, se un candidato
risponde scegliendo una risposta che si richiama alla legge ma non a
quell'articolo o a quel comma preciso, alla luce di quello che dichiara
il Formez l’errore dovrà essere considerato fisiologico!
Il librone di quante pagine sarà davvero di 700 pagine? Se così fosse
sarebbe meglio rinunciare a priori e splendido che, in massa, i futuri
dirigenti dimostrassero le loro capacità dirigenziali almeno su se
stessi, alzandosi e andandosene senza svolgere il compito. Ma ci
sarebbe sempre il gruppo dei bravissimi a tentare.
In teoria, per restare nei tempi, la risposta dovrebbe essere fulminea
e rapidissima, ma come sarà possibile se vi sono domande che sembrano
lunghe e contorte quanto i versi dell’inferno dantesco? (senza
offendere il Sommo Poeta!).
Inoltre vi sono domande con più
risposte: Se capita l’area 6 e la domanda è “Quando può il
dirigente esercitare il potere di delega?” sulla 166 la risposta esatta
sarà: “per specifiche e comprovate ragioni di servizio, ma alla
200 la risposta esatta dovrà essere: “per economizzare il tempo”,
mentre per la 211 la risposta esatta sarà: “per ottimizzare i tempi”ed
infine alla 407 la risposta esatta dovrà essere: “per distribuire
razionalmente i compiti tra i membri dello staff di direzione”. In
fondo basta soltanto dare i numeri, come spesso fanno oggi molti
dirigenti scolastici. Il “capitale umano” offre le stesse perplessità,
poiché nell’Area 6 al n. 209 si evince che sia: “uno stuolo di
informazioni codificate da tutto il sistema formativo che permette
all’individuo di spendersi in maniera efficiente nella realtà
circostante soprattutto in termini di produttività”. Ma alla 642 è: “un
insieme di conoscenze, competenze, abilità, attitudini, acquisite
durante la vita da un individuo e finalizzate al raggiungimento di
obiettivi sociali ed economici”. Cambia ancora per l’Area 4, alla
numero 237 dove per vincere la coppa occorre rispondere che sia : “un
attributo individuale connesso alla formazione scolastica ricevuta”.
La ciliegina sulla torta è la n. 364 dell’ AREA 4, che recita: Negli
studenti a sviluppo tipico (normolettori), la velocità di lettura si
incrementa mediamente ogni anno di circa…
Risposte tra cui scegliere: a) 0.5 sillabe/secondo, b) 1
sillaba/secondo, c) 0.3 sillabe/secondo, d) 2 sillabe. Avremo dirigenti
eccezionali!
Se aggiungiamo che nel forum “la notte prima degli esami”, ossia quella
in cui si attendevano con ansia domande e risposte, qualcuno già le
conosceva e ne pubblicava una parte sul forum stesso…
Bellissima la perplessità di uno “studente” che ha fatto i conti delle
domande, giungendo a questa conclusione: “qualcuno di voi ha notato che
il numero di domande totali non corrisponde a quanto previsto (750 x
area, 250 x le ultime 2)? area1: 741; area2: 687; area3: 750; area4:
728; area5: 709; area6: 796; area7: 250; area8: 250, totale 4911 e si
chiede: “le 89 domande mancanti saranno quelle del quiz del 5(prima
ipotesi) ottobre?” In realtà 88, contando per 251 l’area 8.
Graziosissima la domanda: “Nel DPR 89/09 si prevede che possano essere
iscritti alla prima classe della scuola primaria gli allievi che
compiono, nell'anno scolastico di riferimento, 6 anni entro il”:
le cui possibili risposte sono : a) 40663; b) 40602; c) 40724; c)
40574. Sembra che tale domanda sarà eliminata.
In conclusione (momentanea) certamente gli unici ad averci guadagnato
in tutto ciò sono stati gli organizzatori dei corsi preparatori, i
compilatori e venditori di libri all’uopo e quanti hanno realizzato
software più o meno validi e costosi. Oltre a tanti e tanti altri che
non conosciamo e conosceremo mai. In bocca al lupo a tutti e crepi chi
di dovere: il lupo, chi sennò?
Bianca Fasano