Un gruppo di
docenti catanesi, fra cui la Prof. Marinella Spina, il Prof.Guglielmo
La Cognata, il Prof. Giovanni Lo Castro, a seguito della nota riforma
Gelmini, ha dato voce ad una scuola agonizzante, dando vita al concorso
c.d. “Premio di Satira Gelmini Sarta subito + si taglia + si raglia”,
giunto già alla seconda edizione.
La Prof. Marinella Spina intervistata da SUD ci spiega l’origine di
questa insolita iniziativa “
“Dalla Gelmini a Vladimir Luxuria, l’unica parola capace di riassumere
il senso profondo degli ultimi anni è la parola tagli .Tagli, sempre
tagli, fortissimamente tagli.
Di fronte a tanta affilata monotonia, c’è chi sceglie di reagire in
modo originale e creativo, organizzando un vero e proprio concorso
assolutamente gratuito aperto a tutti coloro che non intendono rimanere
immobili e insensibili alla manovra
Gelmini.
Di fronte al più grande licenziamento di massa della storia
d’Italia ed al progressivo depauperamento dell’offerta formativa
abbiamo scelto una protesta sul filo dell’ironia e del paradosso,
consapevoli di essere persone più da primo banco che da curva sud e dal
fatto che da Socrate a Peppino Impastato, lo sberleffo è sempre stato
un’arma temutissima, in quanto capace di coinvolgere e di mostrare la
realtà nella sua verità. Come afferma l’art. 3 del bando “L’obiettivo
di fondo di questa sfida all’ultimo neurone è quello di utilizzare la
forza comunicativa della satira per coinvolgere il personale docente e
non docente le famiglie, gli studenti tutti coloro i quali non hanno il
quoziente intellettivo di una nespola in una discussione critica sui
rischi e le opportunità legate ai rilevanti cambiamenti che
investiranno l’universo formativo, il luogo dove i sogni imparano a
camminare. Pertanto, il contenuto dell’opera deve essere
inscindibilmente connesso al tema scelto quest’anno: “ Non più precari
nella scuola pubblica ma scuola pubblica nella precarietà”.
Si ricorda che il termine ultimo per partecipare al concorso scade il
25 Settembre 2011.
Pubblichiamo di seguito il bando
“Non siamo insensibili al grido di dolore che da tante parti d’Italia
si leva verso di noi!” Arriva, dunque, sull’onda del successo dell’anno
scorso, la II edizione del Premio di satira Gelmini sarta subito! + si
taglia + si raglia
Descrizione
PREMIO DI SATIRA GELMINI SARTA SUBITO!
PIU’ SI TAGLIA PIU’ SI RAGLIA
II EDIZIONE
Art. 1) Fateci ridere, liberateci dalle ragnatele mentali, stupiteci.
Ogni cosa ha sempre un’altra faccia, come la luna. E’ questo il lato
delle cose che genera meraviglia.
…
Art. 2) La partecipazione al concorso è assolutamente gratuita e aperta
a tutti coloro i quali non hanno Ketchup nelle vene.
Art. 3) L’obiettivo di fondo di questa sfida all’ultimo neurone è
quello di utilizzare la forza comunicativa della satira per coinvolgere
il personale docente e non docente, le famiglie, gli studenti, tutti
coloro i quali non hanno il quoziente intellettivo di una nespola, in
una discussione critica sui rischi e le opportunità legate ai rilevanti
cambiamenti che investiranno l’universo formativo, il luogo dove i
sogni imparano a camminare. Pertanto, il contenuto dell’opera deve
essere inscindibilmente connesso al tema scelto quest’anno: “Non più
precari nella scuola pubblica ma scuola pubblica nella precarietà ”.
Art. 4) Sono ammesse poesie, battute, filastrocche, slogan, video,
barzellette, brevi epigrammi, vignette, canzoni, miniracconti,
qualunque parto creativo, purché di lunghezza tassativamente non
superiore a 30 righe da 60 battute (una cartella, spazi inclusi). Ogni
partecipante può inviare più contributi
(anche in lingua straniera, dialetto o “gotico vampirico”, purché
accompagnato da traduzione italiana).
Art. 5) Gli scritti vanno inviati esclusivamente via e-mail, in formato
.doc, entro e non oltre il 25 Settembre 2011, al seguente indirizzo:
gelmini.sarta.subito@hotmail.it. Ogni candidato deve allegare
all’elaborato un breve curriculum, i dati anagrafici e una
dichiarazione firmata attestante che l’opera è di esclusiva produzione
personale, inedita, mai premiata in altri concorsi.
Art. 6) La valutazione delle opere è affidata al giudizio insindacabile
e inappellabile della giuria, i cui nomi verranno resi noti il giorno
della premiazione.
Art. 7) I primi classificati riceveranno come premio oltre l’attestato,
la coppa e la pubblicazione on line dell’opera, la visibilità garantita
dalla partecipazione al concorso di idee e … una sorpresa
indimenticabile! L’attribuzione dei premi è subordinata, pena la
decadenza, alla presenza dei vincitori (o di loro delegati) alla
cerimonia conclusiva.
La premiazione si terrà in data e luogo da destinarsi, indicativamente
a Catania intorno alla prima metà di ottobre. Luogo e giorno precisi
verranno comunicati direttamente ai vincitori via e mail; gli altri
concorrenti potranno verificarli su Facebook, digitando “Premio Gelmini
sarta subito! II edizione”, oppure richiederli per posta elettronica
all’indirizzo: gelmini.sarta.subito@hotmail.it .
Art. 8) Pur garantendo la massima attenzione, la Segreteria declina
ogni responsabilità per l’eventuale smarrimento degli elaborati
Art. 9) Ogni autore è responsabile del contenuto delle proprie opere.
Non verranno presi in considerazione gli scritti pervenuti in ritardo,
che violano le regole del bando, che si collocano al di là dei confini
della decenza e del buon gusto.
Art. 10) I diritti delle opere che partecipano al concorso restano di
completa ed esclusiva proprietà degli autori, ad eccezione di quelli
concernenti la pubblicazione a stampa e/o on line (a cura degli
organizzatori del premio, senza alcun compenso per gli autori).
Art. 11) Con l’invio degli elaborati partecipanti al premio,
l’interessato acconsente, ai sensi della normativa vigente sulla
privacy, al trattamento dei dati personali, limitatamente agli scopi
del concorso in oggetto. I dati dei concorrenti non verranno comunicati
né diffusi a terzi e in qualsiasi momento si potrà chiedere
l’aggiornamento o la cancellazione, scrivendo alla nostra segreteria.
Art. 12) L’organizzazione si riserva il diritto di apportare modifiche
al presente regolamento, qualora dovessero verificarsi circostanze
contingenti non previste. In tal caso, verrà data tempestiva
comunicazione agli interessati.
Art. 13) Con l’invio dell’elaborato l’autore attesta, sotto la propria
responsabilità, che l’opera è in regola con le norme del bando di
concorso, che ne ha preso visione e che ne accetta ogni sua parte. Per
quanto non esplicitamente dichiarato è abilitata a decidere, in piena
autonomia, la segreteria del Premio.
Art. 14) Per eventuali informazioni potete rivolgervi all’indirizzo
e-mail: gelmini.sarta.subito@hotmail.it .
Art. 15) BUON DIVERTIMENTO!
Guglielmo La Cognata, Marinella Spina, Giovanni Lo Castro
(da http://www.sudpress.it/)
redazione@aetnanet.org