Toni
sempre più aspri nella querelle che vede contrapposti il dirigente
scolastico dell'Istituto comprensivo "D'Arrigo" di Venetico e
l'amministrazione comunale di Valdina con l'assessore alla Pubblica
istruzione, Giuseppe Farsaci. Al centro, ricordiamo, la realizzazione
di un parco giochi nel giardino antistante la scuola "Giovanni Paolo
II" nella frazione Fondachello, plesso del Comprensivo di Venetico.
A seguito degli atti inviati dalle rispettive parti la preside Leonardi
ha predisposto due volte (venerdì e lunedì scorsi ) la recinzione
provvisoria dell'area per inibirne l'accesso ed ha dichiarato: «In
quanto responsabile della sicurezza devo badare all'incolumità degli
alunni». Ma entrambe le volte la recinzione è stata poco dopo rimossa
dall'assessore
Farsaci.
Proprio lunedì scorso, primo giorno di scuola, durante la
rimozione del nastro, i toni tra dirigente ed assessore si sono fatti
sempre più forti portando ad un vero e proprio scontro verbale. A tale
proposito il dirigente Leonardi raggiunto telefonicamente ha affermato:
«Mentre l'assessore Farsaci inveiva verso di me con insulti vari, ha
tentato di aggredirmi fisicamente. Non è riuscito nel suo intento
perché è stato bloccato dal sindaco di Valdina, Pierluigi Di Stefano, e
da alcuni genitori. A seguito del fatto sono stata ricoverata in
ospedale per conseguenze che hanno inficiato la mia salute ed ho dato
incarico all'avv. Pietro Ruggeri di procedere con una denuncia alla
Procura della Repubblica per lesioni personali gravi ed oltraggio a
pubblico ufficiale». Quanto alla rimozione dei giochi ha aggiunto:
«Sentite le autorità di riferimento, sto rimettendo tutto nelle mani
della Procura della Repubblica che da oggi si occuperà del caso».
L'assessore Farsaci ha replicato in tal senso: «Smentisco la tentata
aggressione fisica. Noi ci siamo sentiti offesi come istituzione
comunale dai contenuti delle lettere di diffida inoltrateci dalla prof.
Leonardi ed abbiamo deciso in Giunta all'unanimità di contattare un
legale che avvii le procedure per tutelare l'immagine
dell'amministrazione comunale. Riteniamo – ha aggiunto – che la prof.
Leonardi abbia commesso un abuso nel recintare tutta l'area adibita a
verde attrezzato, come se la stessa fosse sotto sequestro e che l'abbia
fatto quanto il primo giorno di scuola per screditare l'operato
dell'amministrazione comunale ed in particolare il mio.
L'amministrazione comunale ha deciso di manifestare tutto il suo
disappunto alle istituzioni, innanzitutto al provveditore di Messina
con il quale ha già fissato un appuntamento.
In merito all'animata discussione di lunedì – ha proseguito l'assessore
Farsaci – ho già contattato i miei legali che agiranno in tutte le sedi
opportune per la tutela della mia persona e della mia immagine».
Insomma, è scontro senza quartiere.
(da La Gazzetta di Messina di Veronica D'Amico)
Alla
preside Leonardi va tutta la solidarietà della redazione di Aetnanet.org