''Una scuola di
qualita', non schiacciata dalle emergenze, ma capace di programmare e
guardare al futuro. Questo e' il modello di scuola promossa dal
presidente Scopelliti. Il nostro obiettivo e' di realizzare una
rivoluzione copernicana della scuola, per promuovere la democrazia,
l'economia e la meritocrazia''. Lo ha detto l'assessore alla Cultura
della Regione Calabria, Mario Caligiuri intervenuto al convegno,
organizzato dal direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale,
Francesco Mercurio, con i dirigenti scolastici di tutta la regione, per
presentare il ''Libro verde sulla scuola in Calabria'', frutto di un
dibattito che ha visto l'intera societa' civile calabrese confrontarsi
sulle politiche scolastiche della
legislatura.
Durante l'incontro, che si e' svolto al teatro ''Politeama'' di
Catanzaro, Caligiuri ha anche illustrato le priorita' individuate nella
politica regionale per la scuola.
A tale proposito Caligiuri ha illustrato i progetti gia' avviati in
piena intesa con l'Ufficio scolastico regionale: il bando ''Una scuola
per la legalita''' per l'aumento del tempo scuola nei comuni ad alta
densita' mafiosa, il progetto con il Censis sui nativi digitali e il
protocollo ''Piu' scuola, meno mafia'' per il riutilizzo a finalita'
educative dei beni confiscati alla 'ndrangheta. Inoltre sono stati
evidenziati i progetti sull'alternanza scuola e lavoro, i nuovi
indirizzi di studio, l'incontro tra gli studenti degli istituti
alberghieri e i ristoranti calabresi di qualita' riuniti nel Consorzio
''Assapori'' e l'accelerazione della costituzione degli ITS. Inoltre,
e' stata annunciata la pubblicazione, a breve, dello lo studio della
Fondazione ''Agnelli'' sulla qualita' degli istituti superiori in
Calabria e una banca dati che individua le eccellenze scolastiche
calabresi. (ASCA)
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