Un altro
capolavoro del Ministro Gelmini che si ripercuote non solo
sull'istruzione, ma che mina alla base i più fondamentali diritti degli
esseri umani. In Sicilia gli insegnanti di sostegno saranno abilitati a
entrare nell'organico solo il 30 settembre, in pratica 15 giorni dopo
l'inizio delle scuole nella regione. Il problema è stato sollevato da
Fabio Giambrone, capogruppo Idv in Commissione Istruzione al Senato:
“E’ un’inaccettabile discriminazione a danno degli alunni disabili, il
Governo rimedi immediatamente e assicuri il rispetto delle garanzie
costituzionali”.
Questa norma, che umilia i disabili e mortifica i docenti, viola
apertamente la legge 104 del 1992, che stabilisce il diritto
all'educazione ai portatori di handicap, indipendentemente dalle loro
problematiche e difficoltà. Genitori e insegnanti hanno occupato la
sede di Palermo del Ministero dell'Istruzione. Giamborne conclude
dicendo: “il Governo intervenga subito per ristabilire il diritto
all’istruzione e sanzionare l’irresponsabile decisione assunta dagli
uffici scolastici regionali”. Un passo in avanti per la progressiva
erosione dei diritti dei cittadini, privi di difese contro decisioni
scellerate che rispondono a leggi economiche che vengono soddisfatte
punendo i deboli. (da http://www.net1news.org/)
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