Il tema della presenza e dello sviluppo delle biblioteche è essenziale per l’affermazione e la tutela della cultura in un momento di crisi internazionale. Il patrimonio librario italiano, che più di tutti caratterizza la nostra identità con la presenza di 46 biblioteche pubbliche statali distribuite su tutto il territorio italiano, è la maggiore ricchezza in Italia assieme ai beni paesaggistici, monumentali e artistici. Non ci deve stupire il fatto che l’Italia sia la nazione col maggior numero di biblioteche dotate di materiale antico distribuito sul territorio.
Tra le biblioteche pubbliche statali sono di particolare rilievo le due biblioteche nazionali centrali: la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze e la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma. A queste biblioteche spetta, prevalentemente, il ruolo istituzionale di conservazione della cultura attraverso il sostegno statale.
Ma oggi, come le biblioteche possono aprirsi ad una mentalità imprenditoriale, rinnovando la loro funzione amministrativa e gestionale secondo obiettivi di aggiornamento culturale e manageriale?
Forse ovvio, ma non scontato è rispondere per chi vuole proiettarsi verso una direzione di maggiore fruibilità del patrimonio librario di tipo non solo accademico, ma di riferimento culturale e formativo per tanti giovani e con programmi di lifelong learning per quanti volessero continuare ad approfondire interessi e passioni sia in ambito scolastico che universitario.
Questa modernità di impegno e finalità, che fa proprie la Biblioteca delle Oblate di Firenze, sono dichiarate nel Manifesto sulle biblioteche pubbliche dell'UNESCO e sono uno strumento essenziale per l’apprendimento permanente, l’indipendenza delle decisioni, lo sviluppo culturale dell’individuo e dei gruppi sociali, nonché l’apertura all’esterno. La biblioteca delle Oblate, situata nel centro storico di Firenze a due passi dal Duomo, propone un nuovo servizio completamente gratuito, per chi vuole usufruire del prestito a domicilio di libri, ma anche di riviste, dvd e cd musicali. A consegnare volumi o altro materiale richiesto sono i volontari del servizio civile. La consegna avviene dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 18. I volontari, che aderiscono al progetto ''Biblioteche senza pareti'', ritirano anche il materiale in scadenza. Si possono chiedere fino a 8 libri per 30 giorni, fino a 2 dvd e 2 cd per sette giorni.
Per richiedere il materiale o avere più informazioni sul servizio si può contattare l'help desk della biblioteca allo 055-2616512, oppure inviare una mail a bibliotecadelleoblate@comune.fi.it Firenze, quindi, la città dell’arte e della cultura, mostra di essere, anche, esempio di buoni propositi.
Città in cui le “buone pratiche” di vita e di governo sono espresse non solo con le parole, ma soprattutto con i fatti!

Rosita Ansaldi
rosita.ansaldi@tin.it