Sono
un'insegnante della Scuola Statale dell'Infanzia. Ho sempre creduto nel
mio lavoro e continuo a crederci nonostante tutto, ma non basta ! E'
difficile oggi credere in qualcosa quando gli altri fanno di tutto per
renderti la vita difficile, tracciandoti un percorso in salita ,via via
sempre più impervio e faticoso , quando certa politica si è posta come
obiettivo la delegittimazione e la distruzione della scuola pubblica e
con essa la cultura in toto, quando si fa di tutto per soffocare la
formazione di un pensiero critico tentando di "annacquarlo" con la
disinformazione e la mistificazione.
La scuola dell'Infanzia , fanalino di coda di tutto il sistema
scolastico perchè non fa parte di nessun ciclo , è diventata negli
ultimi anni per molti e soprattutto per i politici una sorta di ibrido
:nè scuola, nè asilo nido , più simile a un parcheggio, dove
l'insegnante relegata al ruolo di baby-sitter si ritrova a gestire da
sola/o, un numero incredibile di bambini ( fino a 29 ).
Mortificante per l'insegnante ,ma soprattutto per i bambini privati del
loro diritto di essere trattati come tali , tanto più che ,essendo
piccoli necessitano di maggiori attenzioni. Non parliamo del sostegno e
delle infauste consegueze per tanti bambini in difficoltà...A
differenza di alcuni colleghi intenti a coltivare e a salvaguardare il
proprio orticello, io non mi sono mai tirata indietro : ho partecipato
alle assemblee, sono scesa in piazza , ho scioperato, ho scritto e
commentato nei vari quotidiani e settimanali , ho lanciato provocazioni
attraverso i forum di Giunti, La Repubblica, l'Espresso , il
Codacons di Rienzi ,ho parlato con sindacalisti ,con l'intento di
avviare un'azione legale contro la Ministra Gelmini e il Ministro
Tremonti . Una class-action costituita da genitori , il personale della
scuola , docente e non .Non ho ricevuto risposta!
Angela Ferrante
angelamaria2@teletu.it