A seguito
dell'incontro di oggi al Miur, è stato firmato il contratto nazionale
integrativo sui "criteri e parametri di attribuzione delle risorse per
il 2010-2011 per progetti in scuole collocate in aree a rischio
educativo, con forte processo immigratorio e contro la dispersione
scolastica" (art. 4 c. 2 lett. d del Ccnl/07).
Le proposte dell’Amministrazione
L’Amministrazione ha fornito preliminarmente le informazioni relative
ai finanziamenti 2010/2011 e al monitoraggio effettuato ed ha poi
proposto di destinare una quota delle risorse disponibili per
migliorare la conoscenza dell’utilizzo delle risorse assegnate alle
scuole e promuovere le buone pratiche.
La posizione espressa dalla FLC CGIL. Come FLC CGIL abbiamo
sostenuto che i dati forniti erano incompleti e abbiamo sollecitato
l’invio dei dati complessivi al termine del monitoraggio. Sulla
proposta dell’amministrazione di destinare risorse contrattuali al
monitoraggio dei progetti abbiamo evidenziato come siano necessari
ulteriori e specifici fondi, non a carico dei fondi contrattuali, fermi
da anni (2006) e del tutto inadeguati rispetto alle esigenze delle
scuole.
Abbiamo inoltre lamentato l’assenza al confronto della Direzione
Generale per la politica finanziaria e per il bilancio che non ha
consentito di approfondire le problematiche relative all’erogazione dei
finanziamenti e alle eventuali economie. Abbiamo inoltre segnalato che
l’esclusione della gestione finanziaria dei fondi in oggetto dalle
procedure del “cedolino unico” richiede un’adeguata informazione alle
scuole.
Sul monitoraggio e sull’assegnazione integrale alle scuole dei fondi
2010/2011 l’amministrazione si è impegnata a fornire risposte adeguate
in tempi brevi.
Considerato che, come per gli altri finanziamenti previsti dal Ccnl, si
deve operare in modo tale da far conoscere alle scuole le risorse
finanziarie disponibili con esattezza e in tempo utile per la loro
programmazione, abbiamo proposto di chiudere rapidamente la trattativa.
Rispetto all’attribuzione delle risorse alle scuole, per un ammontare
nazionale uguale a quello dell’anno scorso (53.195.060,00 euro),
abbiamo proposto, proprio per accelerare al massimo i tempi:
• di firmare subito il contratto per il 2011/2012
confermando la stessa ripartizione regionale delle risorse dello scorso
anno effettuata sulla base dei medesimi parametri utilizzati dal
2005;
• di prevedere tempi stretti per la successiva
contrattazione regionale (entro agosto prossimo);
• di stabilire al 30 settembre la comunicazione
dell'elenco delle scuole destinatarie dei fondi.
Si tratta di tempi molto ristretti ma necessari per non ritardare
ulteriormente l’avvio delle attività nelle scuole già più avanti
nell’anno scolastico rispetto al passato anno (30 settembre invece del
15 settembre).
Questa proposta della FLC CGIL, condivisa anche dagli altri sindacati,
al termine di una lunga discussione, è stata condivisa anche
dall'amministrazione.
Con la sigla del contratto integrativo si debbono ora avviare
rapidamente tutte le contrattazioni regionali per l'individuazione
delle scuole destinatarie dei finanziamenti, consentendo una puntuale
programmazione delle attività nell’ambito del Piano dell'offerta
formativa nella prima parte dell’anno scolastico.
(da Flc-Cgil)
redazione@aetnanet.org