Gentile Direttore,
siamo un gruppo di docenti di Materie letterarie, Latino e Greco appartenenti alla classe di concorso A052; alcuni di noi sono di ruolo ma, purtroppo, perdenti posto; altri probabilmente lo saranno presto; altri ancora vedono sempre più lontano l’ambito contratto a tempo indeterminato e rischiano, dopo anni di insegnamento, di non stipulare alcun contratto lavorativo nel prossimo anno scolastico. Desideriamo, tramite questa lettera, far sentire le nostre ragioni e sensibilizzare anche l’opinione pubblica su quella che qualcuno già definisce “la morte del liceo classico”.
Tralasciando gli aspetti più squisitamente tecnici, che abbiamo sottolineato nelle nostre lettere inviate a Gelmini, sindacati e politici, ci limiteremo qui ad indicare i punti salienti della questione.
Cosa sta succedendo?
1)    Per effetto della riforma Gelmini, noi docenti di Latino e Greco abbiamo perso 2 ore di insegnamento nel biennio del liceo classico, arrivando ad una cattedra di 16 ore contro le 18 canoniche e ormai obbligatorie. Ciò ha comportato la necessità di “racimolare” le ore mancanti qua e là, creando cattedre insolite e costringendo i Dirigenti scolastici ad equilibrismi degni di un circense, oppure la perdita del posto e il trasferimento d’ufficio chissà dove.
2)    In seguito alla revisione delle classi di concorso, gli insegnanti abilitati in Italiano, Storia e Geografia, oltre che negli istituti tecnici e professionali, potranno accedere ai licei (escluso il classico); gli insegnanti abilitati anche in Latino, oltre che nei licei e istituti magistrali, potranno accedere al biennio del liceo classico (la loro presenza nel triennio del suddetto liceo era già contemplata); e gli insegnanti abilitati anche in Greco? Anziché essere “promossi”, sono stati bocciati! Potranno insegnare solo al liceo classico, come del resto è sempre stato, e fin qui nulla di male, ma se prima avevano, per così dire, l’esclusiva, adesso dovranno cedere una parte delle loro ore ad altri docenti.
In questo modo si viene a determinare un’assurda discriminazione nei confronti di una ben precisa categoria di docenti. E questo significa che se prima erano previsti tre docenti di Latino e Greco per ogni sezione di liceo classico, adesso ne servirà uno solo.
Quale colpa abbiamo commesso per meritare questo contrappasso? Abbiamo frequentato il liceo classico, abbiamo studiato lettere classiche, ci siamo specializzati nelle discipline, abbiamo trasmesso il nostro amore per la cultura classica ai nostri studenti e adesso cosa ci dicono? “Grazie di tutto, ma possiamo anche fare a meno di voi.”
Quale messaggio si vuole trasmettere? Non c’è più bisogno di insegnanti di latino e greco? Il greco prima o poi verrà eliminato? Non serve più il liceo classico?
Tale decisione, oltre a penalizzare il personale di ruolo della A052 che ha prestato per anni servizio nei licei classici, porterà alla completa estromissione dall’insegnamento gli insegnanti precari abilitati nella medesima classe di concorso che da anni lavorano con contratti a tempo determinato e che, a partire dal prossimo anno, vedranno notevolmente ridotte, e talora addirittura annullate, le possibilità di impiego nella scuola: infatti, nonostante tali insegnanti siano abilitati all’insegnamento delle discipline letterarie in ogni tipologia di scuola superiore, non viene loro riconosciuto alcun punteggio di servizio se non all’interno della graduatoria specifica di Latino e Greco.
Ma le conseguenze non si limiteranno a danneggiare il corpo docente. Queste iniziative si ripercuoteranno negativamente sulla qualità della didattica delle lingue classiche. Infatti diventerà prassi abituale dividere l’insegnamento ginnasiale del Latino e del Greco, discipline caratterizzate da un elevatissimo grado di interdisciplinarità e pertanto comprensibili più efficacemente se affidate ad uno stesso docente esperto di entrambe le discipline e che ha costruito il proprio iter formativo universitario sulla conoscenza completa del mondo antico.
Da quanto detto precedentemente, risulta chiaro l’oggettivo impoverimento dell’azione di insegnamento/apprendimento nel momento in cui docenti che hanno acquisito una preparazione più ampia e approfondita vengono destinati –senza apparenti motivazioni pedagogiche, didattiche, curricolari- ad un segmento estremamente ristretto del sistema scolastico; inoltre, non possiamo trascurare l’evidente contraddizione tra la tanto decantata volontà di ancorare l’identità culturale europea alle “radici” greco-romane e giudaico-cristiane e le decisioni riguardanti l’impiego del personale docente.
Gli esiti negativi di questa scelta si tradurranno inevitabilmente in una ulteriore dequalificazione della nostra scuola, in particolare (ma non solo) per quei percorsi formativi che assegnano ampio spazio allo studio della tradizione classica greco-romana.
Non basta tutto quello che è già stato fatto alla scuola pubblica da politiche miopi e tagli esagerati?
Sono state già eliminate ore di latino, di geografia e, cosa assurda, di italiano, sì, la nostra lingua madre, e poi ci si lamenta se i giovani di oggi non sanno scrivere o parlare e non sanno nemmeno dove si trova lo Stato in cui muoiono i nostri soldati?
Altro che qualità! Altro che standard europei! Qui si vuole creare un popolo di ignoranti incapace di opporsi e pronto a dire “sì” al padrone di turno!
Cosa chiediamo? Che si rifletta su tutto questo e, in ragione di quanto su esposto, chiediamo che venga attribuito ESCLUSIVAMENTE ai docenti della classe A052 l'insegnamento di Materie letterarie (italiano, storia e geografia), Latino e Greco nel biennio del Liceo classico, come avveniva prima del riordino e come è previsto dalla legislazione vigente, nonché di Latino e Greco nel triennio e che venga data ANCHE a noi la possibilità di insegnare Materie letterarie e Latino nelle altre classi di concorso per le quali siamo tutti regolarmente abilitati. Inoltre, considerata l'alta professionalità dei docenti della classe A052, valutabile, oltre che dal percorso formativo intrapreso, anche dal punteggio maturato da ciascuno, e che esprime la somma fra i titoli conseguiti (conoscenze) e il servizio svolto (esperienza sul campo), chiediamo che i docenti precari della A052, vista l'attuale situazione di tagli, contrazione e blocchi del turn-over, possano attuare il passaggio ad altra graduatoria mantenendo intatto il punteggio accumulato, così come è lecito ai docenti di ruolo in caso di passaggio di cattedra.

SOTTOSCRIZIONI

BIANCA DI FAZIO (LATINA)
MORGAN DI PIZZO (MILANO)
ILARIA MACI (ROMA)
SABRINA NARDONE (ROMA)
PAOLA ZAFARANA (VICENZA)
COLOMBA SERPE (VITERBO)
LAURA SURACE (LATINA)
FRANCESCA BRUNI (LATINA)
GIOVANNA COLONE (LATINA)
CARMEN ROTOLO (PALERMO)
SILVIA CARLESSO (BELLUNO)
MARCO TRANI (RAGUSA)
ILARIA LIBERATORI (FROSINONE)
SANDRA SCICOLONE (AGRIGENTO)
ADELE PALUMBO (AGRIGENTO)
BARBARA FILOMIA (COSENZA)
IRENE MARINI (MESSINA)
MICHELE PAOLO (MILANO)
GAETANO CASSANDRA (LATINA)
CARLA MARCHIONNE (LATINA)
BEATRICE DE LUCA (LATINA)
ELISA MASCI (LATINA)
PIERPAOLA PILLA (LATINA)
PIERO MORELLI (LATINA)
GLORIA VIZZINI (LUCCA)
LOREDANA CONSOLI (CATANIA)
ESTER PAONE (ROMA)
SABRINA CICCI (ROMA)
IRENE DI BARTOLOMEO (ROMA)
VALENTINA TEJA (ROMA)
DANIELE VITA (ROMA)
GIOVANNA RAIA (VENEZIA)
PAOLO FONTOLAN (ROVIGO)
FRANCESCA ZILETTI (BRESCIA)
NEVA GALIOTO (PALERMO)
ANTONELLA FIORE (LATINA)
CARLA BARBARISI (LATINA)
SABRINA GALLUCCI (LATINA)
VIRGINIA SIBILIA (VITERBO)
ANGELA SANNINO (NAPOLI)
MARIA ANTONIETTA D'ALESSANDRO (SASSARI)
MAURIZIA DARDI (BOLOGNA)
ROSSANA NARDI (TORINO)
GRAZIA DI MICCO (ROMA)
ELENA PRINCIOTTO (ENNA)
LAURA BERTOLOTTI (MILANO)
CLARA PELLEGRINO (TREVISO)
INGRID ROSSETTI (LATINA)
PAOLO DILIBERTO (LATINA)
ANNA FUSARI (LATINA)
ANGELA LOPES (SALERNO)
ELENA ALIBRANDI (ROMA)
MARIATERESA CANESSA (GROSSETO)
MICHELA DI PAOLO (MACERATA)
GIOVANNA ABATE (CATANIA)
ANTONIETTA VECCHIO (LATINA)
PAOLINA VALERIANO (LATINA)
MARIA ROSARIA GONZALES Y REYERO (NAPOLI)
SEBASTIANO CUFFARI (CATANIA)
MARCO PESCETELLI (ROMA)
ANGELA MAGARO' (ROMA)
MONIA BIASILLO (LATINA)
MARINA MAZZUCCO (ROMA)
BARBARA TAVERA (NUORO)
TIZIANA D'ANIELLO (NAPOLI)
MARIANTONIETTA GALIZIA (NUORO)
MARIA GRAZIA PICCONI (NUORO)
FABIANA ARNAUDO (NAPOLI)
PAOLA PAGANELLI (ROMA)
JESSICA TRAMONTINA SALAR (PORDENONE)
SERENA CIPOLLA (LATINA)
ALESSANDRA BUCCA (MESSINA)
STEFANIA IANNANTUONO (LATINA)
PIERPAOLO PACIFICI (CHIETI)
MARIANNA VALLONE (NAPOLI)
LAURA SACCONE (NAPOLI)
GIORGIO GALETTO (SONDRIO)
CONCITA CAMINITI (CATANIA)
LORELLA DE MATTEIS (ROMA)
ENRICO VAMPA (ROMA)
CHIARA CONTE (ROMA)
CLAUDIA ABBONDANZA (ROMA)
GIUSEPPE PALAZZOLO (CATANIA)
ANTONIETTA ALESSIA SEMIOLI (RIETI)
ANDREA CAPASSO (PARMA)
CECILIA DE ANGELIS (ROMA)
MARZIA PROCOPIO (ROMA)
SARA BOSCO (BARI)
DIANA LUCIDI (ROMA)
BARBARA VANNUCCHI (LA SPEZIA)
ALESSANDRO GUCCIONE (PALERMO)
CINZIA FORMA (LA SPEZIA)
LAURA FRANCESCA LONGO (CATANIA)
ANDREA BASINI (ROMA)
SABRINA MAZZALI (ROVIGO)
ALESSANDRO ARMATA (PALERMO)
MASSIMILIANO MORI (ROMA)
RAFFAELE ARANEO (FERRARA)
GIUSTINA RISOLO (LATINA)
GRAZIA PIRO (RAGUSA)
GIUSEPPE LICCIARDI (ROMA)
SILVIA VERZILLI (ROMA)
STEFANIA ADELE FRAU (COSENZA)
ROSSELLA PETTINATO (ENNA)
CATERINA LEONARDI (AGRIGENTO)
SANDRA CASTIELLO (NAPOLI)
GIOVANNA ESPOSITO (NAPOLI)
OLGA MARIA MANFRELLOTTI (NAPOLI)
ALBINO DEL MONACO (ROMA)
GENNARO DI LEO (MASSA)
GILBERTO GIRARDI MIGLIORISI (PESARO-URBINO)
ANITA GALVAN (ROVIGO)
ANGELA PISCIOTTA (TRAPANI)
VICTORIA TARENZI (MILANO)
STEFANO FERRARI (BRESCIA)
ANTONELLA PAGLIANO (ROMA)
BIANCAMARIA SPIRITO (LATINA)
DANIELA ACETO (LATINA)
ANTONIETTA CARAMANTE (LATINA)
CATERINA CARAMANTE (LATINA)
MARIA GIOVANNA LAI (NUORO)
SERGIO AUDANO (GENOVA)
ELENA PAROLI (ROMA)
SALVATORA CARBONI (NUORO)
LAILA BOLDORINI (MACERATA)
ALDO PANI (NUORO)
ANNALISA RAFFONE (ROMA)
GIUSEPPE GALEANI (ALESSANDRIA)
PASQUALE FRANCO (CASERTA)
MARGHERITA MARINI (FROSINONE)
CHIARA PASTORE (TORINO)
GRAZIELLA PARELLO (AGRIGENTO)
ROBERTO BIAGGI (LATINA)
MANUELA MARCHETTI (CATANIA)
CARLA CANU (NUORO)
ANTONELLA CANTORI (CAGLIARI)
PAOLA PACIFICO (LATINA)
ELISA BRANCA (NUORO)
DANIELE VENTRE (NAPOLI)
LUCIA DE INNOCENTIS (ROMA)
STEFANIA ZEZZA (ROMA)
MARIAGRAZIA PARISI (ROMA)
MICAELA PENNACCHINI (ROMA)
SABRINA PIETROSANTI (ROMA)
ALESSIO ANTONIO DE SIENA (TORINO)
GIORGIA FERRARA (BARI)
LAURA DE ANGELIS (LATINA)
SILVIA FENOGLIO (CUNEO)
GIUSEPPINA PATTA (SASSARI)
GIUSEPPE RUSSO (BARI)
TINA COPPOLA (ROMA)
ADA MUSI’ (COSENZA)
MARIA CIVITA CIARAMAGLIA (LATINA)
DEBORAH RIZZUTO (CATANIA)
GIANFRANCO MOSCONI (ROMA)
DANIELA SAIJA (ROMA)
LORETANA MORELLI (ROMA)
SILVIA VERZILLI (ROMA)
PAOLA LEONARDI (CATANIA)
ERIKA ROMANO (AVELLINO)
ANNA MARIA FIORI (NUORO)
FRANCESCA FEDERICI (ROMA)
MARIA CERENTIN (BELLUNO)
RUGGERO CATTANEO (MILANO)
ISABELLA COSTANZA CRAPISI (TORINO)
ANNA BATOCCHIO (BELLUNO)
FRANCESCA SPINELLI (ROMA)
LUCIA TIZIANA GIANGRANDE (BARI)
EMILIA NOTARO (NAPOLI)
CONCETTA DE MEO (ROMA)
TIZIANA PAGANO (ROMA)
MARIA FEDERICA FENATI (MACERATA)
MARA DI LORENZO (ROMA)
ELIANA SORRENTINO (SALERNO)
FRANCESCA LOFRANO (NAPOLI)
LUCIANA COSSU (SASSARI)
PAOLA SERRA (NUORO)
TIZIANA TACCONI (ROMA)
MARIA FRANCESCA MASSARELLI (CAMPOBASSO)
GENNARO SCOLASTICO (CAMPOBASSO)
CORRADO CORVAGLIA (LECCE)
MARIA GRAZIA RIGANO (CATANIA)
ILARIA TRABACE (BARI)
NADIA FRUGGIERO (BENEVENTO)
LUCIA MARINANGELI (ASCOLI PICENO)
OMBRETTA COZZA (ROMA)
BARBARA BARGAGLI (ROMA)
CHIARA FLORENZANO (NAPOLI)
MARILINDA FUSILLI (BARI)
DANIELA CAVINATO (LATINA)
TERESA LEO (ROMA)
PAOLO PIRINI (RAVENNA)
MARIA ROSARIA RUSSO (ROMA)
ELEONORA SANZI (ROMA)
DINO PIOVAN (VICENZA)
SIMONA PIRAZZI (ROMA)
LIVIA LEBOFFE (LATINA)
CARMELINA SPACCAROTELLA (MESSINA)
PIETRO CARA (CAGLIARI)
LAURA FOIS (CAGLIARI)
LUCIA BAIOCCHI (CAGLIARI)
ANTONIO DESSI’ (CAGLIARI)
VANNA MAXIA (CAGLIARI)
MARINA NERI (CAGLIARI)
FATIMA CARTA (CAGLIARI)
SABRINA CISCI (CAGLIARI)
PAOLA LICHERI (CAGLIARI)
FRANCESCA DIDU (CAGLIARI)
LUISA MEREU (CAGLIARI)
STEFANIA COIS (CAGLIARI)
DINA GAGLIARDI (CAGLIARI)
ANGELA SERIO (CAGLIARI)
MARIA PIA MASSETTI (CAGLIARI)
MARIA GRAZIA MARRAS (CAGLIARI)
SILVIA PEREZZANI (CAGLIARI)
BRUNELLI DESSI’ (CAGLIARI)
MARTINA PINNA (CAGLIARI)
RITA SCIONI (CAGLIARI)
GIANFRANCO ROSAS (CAGLIARI)
IDA TRUNCELLITO (CAGLIARI)
MARIA LAURA PISANO (CAGLIARI)
ROBERTA DEMURU (CAGLIARI)
GIOVANNA SIAS (CAGLIARI)
ANNA RITA SANNA (CAGLIARI)
GIOCONDA GIGLIOTTI (COSENZA)
VALENTINA PERRI (RIETI)
LAURA VALLERA (ROMA)
LAURA FABIANI (ROMA)
MARIA CANTATORE (MACERATA)
GILDA ACONE (NAPOLI)
FLORIANA LANDI (AVELLINO)
ILARIA TROTTA (AVELLINO)
ROSAFRUSCIONE (TORINO)
ROSSELLA LAMBERTI (TORINO)
TERESA TEDESCO (SALERNO)
ELIDE DI FELICE (PALERMO)
ANDREA NIERO (BELLUNO)
GUASCO VINCENZA (VICENZA)
BON FEDERICA (VICENZA)
SPESSA PIERANGELA (VICENZA)
BAGOLAN MICHELA (VICENZA)
CORATO JOLE (VICENZA)
ZAMPESE LUCIANO (VICENZA)
MANUELA ALFANI (ROMA)
ANNA DI VICO DE SIMONE (COSENZA)
MARIA TERESA RAMPULLA (CATANIA)
ANTONIO DE MEO (LATINA)
ALESSANDRA GIAMPIETRO (ROMA)
PAOLA MARIA PALA (NUORO)
MARIANGELA FALCHI (NUORO)
MONICA CORBETTA (MILANO)
VALENTINA LAURI (ROMA)
DARIO TROPEA (CATANIA)
ELISABETTA PONZIANO (LATINA)
DEBORA ROCCETTI (MACERATA)
LUCA LATTANZI (FERMO)
ALESSANDRA CAMPANELLA (SASSARI)
TIZIANA LIBERATI (ASCOLI PICENO)
SABINA D’INTRONO (BRESCIA)



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