È stata firmata
ieri l'intesa tra sindacati e Aran che dà il via libera a 67 mila
assunzioni nella scuola. L'accordo, anticipato da ItaliaOggi,
consentirà di assumere a tempo indeterminato 30.082 docenti e 36.488
Ata con decorrenza 1° settembre 2011. A firmare l'intesa Cisl scuola,
Uil scuola, Snals e Gilda. La Flc-Cgil ha preso tempo per una
consultazione con i quadri dirigenziali. L'accordo prevede, a copertura
dei maggiori oneri, che i neo assunti non maturino il primo scatto di
anzianità dopo tre anni di servizio ma passino direttamente al secondo,
dopo otto anni di
servizio.
«La contropartita che ci è stata chiesta per realizzare il piano
di assunzioni ci pare del tutto sostenibile rispetto alla straordinaria
portata dell'obiettivo che ci siamo prefissi, dare stabilità al lavoro
nella scuola», è il commento del leader della Cisl scuola, Francesco
Scrima. E del resto, ha spiegato Massimo Di Menna, segretario Uil
scuola, «tutti i neo assunti sono precari che già lavorano, per cui il
periodo di attesa per lo scatto si ridurrà sicuramente. La pregressa
anzianità di servizio viene infatti conteggiata nel prosieguo della
carriera». (da ItaliaOggi di Alessandra Ricciardi)
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