ARAN, firmato l'accordo per le
assunzioni.
Si è appena conclusa, con un accordo, la trattativa all’ARAN per la
stabilizzazione, già dal prossimo 1° settembre, di 67.000 lavoratori
precari della scuola. L’intesa è stata sottoscritta da tutte le sigle
sindacali, ad eccezione della Flc CGIL che si è riservata un’ulteriore
valutazione.
L’accordo è coerente con l’obiettivo che ci siamo posti con forza in
questi mesi: dare lavoro stabile al personale che ogni anno presta
precariamente servizio nelle scuole su posti vacanti e disponibili.
Viene confermato che le assunzioni si faranno subito, come da noi
sempre rivendicato e sostenuto.
Ancora una volta, e su una questione di fortissima valenza sociale, la
CISL e la CISL Scuola con la loro azione sindacale, e non con vuoti
proclami, danno risposte concrete alle attese dei lavoratori.
Anche la scuola trarrà beneficio da un’intesa che le consentirà di
poter disporre in termini di maggiore stabilità e certezza delle
risorse professionali.
La “contropartita” che ci è stata chiesta per realizzare il piano di
assunzioni ad invarianza della spesa ci pare del tutto sostenibile
rispetto alla straordinaria portata dell’obiettivo che per questa via
possiamo conseguire.
Roma, 19 luglio 2011
Francesco Scrima, segretario generale CISL Scuola
Immissioni in ruolo. La FLC si riserva
di siglare l'accordo all'ARAN
Resta la priorità del piano triennale di assunzioni su tutti i posti
liberi
La FLC CGIL si è riservata di valutare l'accordo con i propri organismi
dirigenti ed ha chiesto modifiche al testo.
In particolare è necessaria maggiore certezza sulle immissioni in ruolo
nell'intero triennio, a partire dalle 67.000 annunciate a Palazzo Chigi
dall'1/9/2011, e rispetto delle normative previste dal Contratto
nazionale.
Per la FLC la priorità sono le assunzioni in ruolo su tutti i posti
liberi per le quali si è battuta in questi anni.
Trattative Aran su immissioni in
ruolo, Gilda soddisfatta
Confermati per il prossimo anno scolastico 67 mila posti fra docenti ed
ata
Dopo una lunga giornata di trattative, è stato siglato all´Aran
l´accordo che dà il via libera alle assunzioni del personale precario
della scuola.
E´ stata ottenuta la conferma dell´immissione in ruolo per il prossimo
anno scolastico di 67mila tra docenti e ata.
La condizione posta dal Governo per le assunzioni consisteva in un
rallentamento della progressione di carriera, è stato ottenuto che ciò
sia esplicitamente limitato al personale assunto ai sensi e per gli
effetti di questa legge.
"Si tratta di un traguardo positivo - commenta il coordinatore
nazionale della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio - finalmente una
boccata di ossigeno ai precari della scuola statale, in un momento così
difficile".