La Cisl della
Puglia rende noto in un comunicato che nella regione, dal 1 settembre
2011, circa 2000 docenti e 2400 tra collaboratori scolastici e
assistenti amministrativi e tecnici avranno finalmente la tanto
sospirata immissione in ruolo. Il piano, discusso a Palazzo Chigi, è
esattamente quello concordato con Cisl e Uil, lo stesso che al suo varo
(Decreto Sviluppo, 13 maggio 2011) fu salutato da molti come "presa in
giro", "spot elettorale", "ennesima truffa ai danni dei
precari".
Il risultato, invece, smentisce i diffidenti. Una conquista della
nostra organizzazione che, congiuntamente a Uil scuola, Snals e Gilda,
ha risposto alle aspettative evitando demagogie e slogan inefficaci. Il
piano triennale di assunzioni nella scuola dovrà immettere in ruolo
docenti e personale a.t.a. su tutti i posti vacanti e disponibili in
ciascun anno dal 2011 al 2013. Dare occupazione stabile ai precari è
l’obiettivo a cui Cisl e Cisl Scuola hanno lavorato da mesi. Ma il
nostro compito continua e a partire da domani concentreremo gli sforzi
per giungere ad un accordo con l'Aran ed avviare, entro agosto, le
immissioni in ruolo dell’anno scolastico 2011/12.
(AGENPARL)
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