Se oggi la prima prova
riguarda una relazione sulla esperienza maturata nel corso di questi
anni, la seconda dovrebbe prevedere la stesura di un progetto,
mentre per gli esclusi, quelli praticamente bocciati agli scritti
(?), si dovranno ricorreggere gli elaborati nel rispetto
dell'anonimato. E questo è un problema: quale modalità verrà adottata?
Di norma si dovrebbero riprendere tutti i circa 1300 temi, valutarli e
quindi stilare una graduatoria in base al punteggio ottenuto, ma
similare procedura dovrebbe essere attuata coi 416, fermo restando che
apparirebbe singolare se tutti superassero le prove anche perchè l'uso
della grammatica e della sintassi, come si è detto in questi lunghi
anni e come è stato dimostrato in diretta Tv, non sembrano
completamente a portata di mano di taluni concorrenti. E se
qualcuno venisse bocciato? E se qualcuno dei concorrenti che si ritiene
bravo venisse superato da un altro, diciamo, così-così? Si dice inoltre
che i tempi saranno brevi: ma si è sicuri? In attesa che il nostro Polibio dica la
sua, non possiamo che augurare a tutti: in bocca al lupo! p.a.
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